Domenica 21 settembre 2025 Sesto Calende tornerà a vivere una giornata all’insegna della musica e della tradizione con la decima edizione di “Bande in Piazza”, evento che ormai rappresenta un appuntamento fisso del calendario cittadino.
La manifestazione, organizzata dal Corpo Musicale “Giovanni Colombo”, con il sostegno dell’Amministrazione comunale, avrà come cornice la centrale piazza De Cristoforis, luogo simbolico di aggregazione e scenario ideale per un incontro che unisce cultura, storia e passione musicale.

Un traguardo importante, quello della decima edizione, che testimonia la vitalità di una rassegna nata nel 2014 e che, in nove edizioni, ha saputo portare a Sesto Calende 24 gruppi bandistici e centinaia di musicisti provenienti non solo dalla Lombardia, ma anche dal Piemonte e dalla vicina Svizzera. Un patrimonio culturale che ogni anno si rinnova, facendo dialogare tradizioni diverse attraverso il linguaggio universale della musica.
Il programma della giornata
La giornata del 21 settembre sarà scandita da un ricco programma che vedrà alternarsi diversi momenti di esibizione e convivialità:
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Ore 11.00 – Concerto dell’Associazione Filarmonica di Comerio, diretta dal maestro Silvano Primon.
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Ore 15.00 – Sfilata con partenza dal Municipio, che culminerà con l’esecuzione del tradizionale brano d’assieme, simbolo di condivisione tra i diversi gruppi partecipanti.
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Ore 15.30 – Concerto del Corpo Musicale “Angelo Broggio” di Castelletto Sopra Ticino, diretto dal maestro Alfio Gaboli.
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Ore 16.30 – Concerto del Corpo Musicale “Giovanni Colombo” di Sesto Calende, diretto dal maestro Renato Agliata.
Al termine degli spettacoli, come da tradizione, si terrà la parte ufficiale con la consegna dei riconoscimenti alle bande ospiti.
In caso di pioggia, il programma subirà solo una piccola variazione logistica: non si terrà la sfilata, ma i concerti saranno confermati nella Sala Consiliare del Municipio agli stessi orari.

Una tradizione lunga oltre due secoli
Per comprendere appieno il valore di “Bande in Piazza” occorre tornare alle origini del Corpo Musicale Giovanni Colombo, che con i suoi 203 anni di storia è l’associazione più longeva del territorio sestese. Non a caso, nel 2022 è stato insignito del Premio Città di Sesto Calende, riconoscimento al suo straordinario contributo alla vita culturale e sociale della comunità.
La fondazione ufficiale risale al 12 luglio 1822, quando la Direzione Generale di Polizia di Milano autorizzò la nascita della “Società Filarmonica di Sesto Calende”. Documenti storici, conservati negli archivi comunali, attestano come la banda fosse già attiva in epoca risorgimentale: celebre la sua partecipazione ai festeggiamenti del 24 maggio 1859, quando Sesto fu liberata dai Cacciatori delle Alpi guidati da Giuseppe Garibaldi e Carlo De Cristoforis.
Il nome di Giovanni Colombo, cui oggi è intitolato il Corpo Musicale, compare per la prima volta nel 1904, quando da maestro della banda chiese al Comune l’autorizzazione per una festa danzante.

Dalla SIAI-Marchetti alla rinascita
La storia del sodalizio è strettamente legata a quella della città e della sua industria. Nel 1937 si costituì il Complesso Bandistico Dopolavoro Aziendale Savoia Marchetti, fiore all’occhiello delle attività sociali dell’allora colosso aeronautico. Ma la crisi post-bellica travolse anche la realtà musicale, che riuscì però a rinascere nel 1953 sotto la presidenza di Carlo Brigo e la direzione tecnica del maestro Arcangelo Scarton.
Il 25 aprile 1954 il gruppo tornò a essere un Corpo Musicale cittadino autonomo, scegliendo di intitolarsi a Giovanni Colombo, figura simbolica e appassionata. Negli anni successivi, sotto la presidenza di Giuseppe Valentini e la direzione di Scarton, la banda visse una lunga stagione di successi, partecipando anche a eventi di risonanza nazionale, come il raduno all’Arena di Verona del 1965, con la presenza di 85 complessi bandistici.

Verso la modernità
Dagli anni Settanta in avanti, con i maestri Ettore Bardelli e successivamente Dario Benaglia, il Corpo Musicale intraprese un processo di rinnovamento, ampliando il repertorio e introducendo strumenti innovativi. Nel 1983 la presidenza passò a Mauro Valentini, tuttora in carica, a testimonianza della continuità e della dedizione con cui il gruppo è stato guidato negli ultimi decenni.
Il 2008 ha segnato un nuovo capitolo con l’arrivo del maestro Renato Agliata, sotto la cui direzione il Corpo Musicale ha consolidato la propria presenza sul territorio e rilanciato l’attività formativa. Dal 2009, infatti, sono ripresi i corsi di musica per tutte le età, con insegnanti qualificati, a dimostrazione di come la banda non sia soltanto memoria storica ma anche fucina di nuove generazioni di musicisti.
Nel 2012 il 190° anniversario fu celebrato ospitando realtà internazionali, come la Filarmonica di Roveredo Grigioni (Svizzera) e la Koninklijke Fanfare Eendracht Eksel (Belgio), con cui nacquero gemellaggi duraturi.

Una comunità che suona insieme
Oggi il Corpo Musicale Giovanni Colombo non è soltanto una banda, ma un pezzo vivo dell’identità di Sesto Calende: accompagna cerimonie civili e religiose, porta la sua musica nelle scuole e nelle piazze, arricchisce le festività con i suoi concerti, in particolare quelli natalizi, che dagli anni Ottanta sono diventati un appuntamento atteso e amato.
“Bande in Piazza” è la naturale prosecuzione di questo cammino: una festa che unisce generazioni, stili e tradizioni musicali diverse, rafforzando il senso di appartenenza e la vocazione culturale della città.
Il prossimo 21 settembre, dunque, non sarà soltanto un giorno di musica: sarà un omaggio alla storia di una comunità che da oltre due secoli si riconosce nelle note del suo Corpo Musicale.



