Il futuro del commercio a Sesto Calende: idee, progetti e nuove prospettive
Martedì 11 marzo 2025, presso la Sala Cesare da Sesto del Palazzo Comunale di Sesto Calende, si è tenuto un incontro chiave per il futuro del commercio locale, promosso dai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Mario Boatto e Marco Limbiati.

L’iniziativa, dal titolo “Il futuro del commercio a Sesto Calende: idee e prospettive“, ha visto la partecipazione di numerosi commercianti, artigiani e rappresentanti del settore terziario avanzato, che hanno animato il dibattito con interventi e proposte concrete.
Un confronto costruttivo con i commercianti
L’obiettivo dell’incontro, come sottolineato dai promotori, era affrontare il tema del commercio in modo propositivo, senza polemiche o sterili critiche, ma con la volontà di avviare un dialogo proficuo.
Tra i presenti, anche Patrick Panza, presidente del Gruppo Commercianti, che ha chiarito come l’evento fosse un’iniziativa dei consiglieri comunali e non dell’associazione di categoria, ma che rappresentava comunque un’importante occasione di confronto.
Sesto Calende: un’isola felice, ma con delle sfide

Uno degli aspetti emersi con forza è stata la particolarità di Sesto Calende nel panorama commerciale locale. A differenza di altre città lungo l’asse del Sempione, dove il commercio ha assunto la forma di un grande centro commerciale diffuso, Sesto ha saputo preservare la propria identità con spazi attrattivi e vitali. Tuttavia, per garantire un futuro prospero, è necessario investire ulteriormente sulla valorizzazione del centro cittadino.
Un esempio concreto è l’iniziativa promossa da Fratelli d’Italia per il riconoscimento annuale di almeno due attività storiche, una scelta mirata a preservare il valore e la tradizione delle imprese che hanno fatto la storia del territorio.
Decoro urbano e strategie di rilancio

Uno dei punti più sentiti dai commercianti è stato quello del decoro urbano. Secondo molti presenti, negli ultimi mesi il centro cittadino ha perso parte della sua attrattività a causa della scarsa cura degli spazi pubblici. Un segnale positivo è stato sicuramente il ritorno del mercato in centro, che contribuisce alla vitalità dell’area.
Sul tema è intervenuto Carlo Belletta, Presidente Territoriale ANVA (Associazione Nazionale Venditori Ambulanti), ribadendo l’importanza di mantenere viva la tradizione mercatale e promuoverla come elemento di richiamo per la città.
Aperture domenicali ed eventi per attrarre visitatori
Una delle problematiche evidenziate riguarda la scarsa affluenza di persone nel centro storico, specialmente in alcuni periodi dell’anno. La stagionalità rappresenta una sfida per Sesto Calende e finora non sono state adottate strategie efficaci per contrastarla.
Per questo, si è proposta l’organizzazione di aperture domenicali almeno una volta al mese, ma sempre legate a eventi di richiamo. Si è sottolineato come, in passato, manifestazioni come “Sesto Fiorita” abbiano portato benefici concreti ai commercianti, mentre le aperture domenicali dello scorso Natale, prive di eventi collaterali, siano state un flop.
Da qui la necessità di programmare il prossimo periodo natalizio con maggiore attenzione, assicurando che ogni apertura domenicale sia accompagnata da iniziative in grado di attrarre visitatori. Tuttavia, il concetto può essere ampliato: ogni periodo dell’anno offre opportunità per animare il centro, dalle festività tradizionali come San Valentino e la Festa della Mamma a eventi stagionali con installazioni a tema.
Il ruolo delle istituzioni e delle associazioni
Un altro aspetto fondamentale emerso dal confronto è stato il ruolo centrale dell’Assessorato al Commercio nel coordinare e reperire risorse per le iniziative di supporto al settore. Tuttavia, anche il Gruppo Commercianti e la Pro Loco possono contribuire attivamente, collaborando per stilare un calendario di eventi condiviso ed efficace.
A settembre, il Gruppo Commercianti rinnoverà il proprio direttivo, e questa sarà un’occasione chiave per impostare una strategia sinergica tra le varie realtà commerciali e istituzionali.
Il nuovo parcheggio della Marna: un’opportunità strategica
Un ulteriore tema affrontato è stato quello dei parcheggi, un problema reso ancora più evidente dalla chiusura dell’area di sosta di Esselunga. In questo contesto, l’apertura del nuovo parcheggio della Marna rappresenta una risorsa importante, ma è fondamentale garantirne una gestione efficace.
Patrick Panza ha sottolineato come, una volta terminata la fase sperimentale e con l’apertura del rinnovato parcheggio Metropolis, gli stalli della Marna diventeranno parcheggi a strisce blu. Questa scelta favorirà la rotazione delle auto e migliorerà la fruibilità dell’area per clienti e commercianti.
Inoltre, il Gruppo Commercianti ha avanzato la richiesta di includere il parcheggio della Marna tra quelli utilizzabili con l’abbonamento riservato ai lavoratori del settore, in modo da garantire più posti disponibili per gli operatori commerciali.
Infine, si è ricordato che precedenti accordi prevedevano l’installazione di una gettoniera per il pagamento del parcheggio di Esselunga, permettendo agli utenti di effettuare il pagamento direttamente senza dover passare dall’assistenza clienti.
Conclusioni
L’incontro si è concluso con un forte invito alla collaborazione tra commercianti, associazioni e istituzioni per rendere Sesto Calende sempre più attrattiva e vivace. Fratelli d’Italia ha ribadito la propria disponibilità a farsi promotore di iniziative concrete per il rilancio del commercio locale.
Sesto Calende ha ancora grandi potenzialità: valorizzare il tessuto commerciale significa investire nel futuro della città e garantire uno sviluppo sostenibile e dinamico per le attività del territorio.