Droga a Sesto Calende: il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia interviene dopo l’ultimo arresto. «Non è percezione: è realtà»

Sesto Calende torna al centro della cronaca per un grave episodio di spaccio di sostanze stupefacenti. Negli ultimi giorni, come riportato da diverse testate locali, i Carabinieri della Stazione di Sesto Calende hanno arrestato un uomo responsabile di attività di spaccio sul territorio comunale. Un intervento rapido, efficace e che ha permesso di fermare un soggetto già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di droga e coinvolto in una fuga nel tentativo di sottrarsi al controllo.

Secondo quanto riferito dalle fonti giornalistiche, nell’abitazione dell’arrestato sarebbero state rinvenute sostanze stupefacenti in quantità significativa, tra cui ketamina, segno di un’attività di spaccio strutturata e particolarmente pericolosa per la comunità.

Un’operazione che conferma una realtà già denunciata

Il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia – Sesto Calende interviene con decisione su questo nuovo episodio, sostenendo che quanto accaduto conferma ciò che viene denunciato da tempo: il problema dello spaccio non è un’impressione, né un’allarmistica “sensazione di insicurezza”, ma una realtà concreta e radicata.

Secondo il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia, i fatti dell’ultima settimana dimostrano la necessità di mantenere alta l’attenzione sul tema della sicurezza urbana e della lotta alla droga, soprattutto in un territorio come quello sestese, che negli ultimi mesi è stato più volte teatro di operazioni simili. La vicenda, osservano i consiglieri, smentisce apertamente chi – persino durante recenti incontri istituzionali – aveva liquidato il tema come una semplice “percezione”.

«A fronte di episodi così gravi – sottolinea il Gruppo – sorprendono le minimizzazioni di chi continua a sostenere che la situazione non sia allarmante. La realtà, purtroppo, dice altro. E i fatti sono più forti di qualsiasi dichiarazione.»

Il ringraziamento ai Carabinieri e l’appello alla responsabilità della comunità

Parallelamente alla denuncia politica, Fratelli d’Italia rivolge un ringraziamento sentito ai Carabinieri della Stazione di Sesto Calende, protagonisti di un’operazione che ha evitato che ulteriore droga venisse immessa in città.
Il lavoro dell’Arma – ricordano i consiglieri – è essenziale e spesso svolto in condizioni difficili. Senza un presidio costante e professionale, episodi come quello di questi giorni diventerebbero ancor più frequenti e pericolosi.

Ma l’intervento dei Carabinieri, afferma il Gruppo Consiliare FdI, non può e non deve essere l’unica linea di difesa: serve una responsabilità condivisa tra istituzioni, famiglie, mondo scolastico e comunità civile.

Il ruolo delle famiglie: «Denunciare è un atto d’amore»

Una parte importante della riflessione del Gruppo Consiliare è dedicata ai genitori.
Il mestiere di madre o padre, ricordano i consiglieri, è tra i più difficili in assoluto – e lo diventa ancor di più quando in famiglia si manifestano situazioni drammatiche come la dipendenza o lo spaccio.

Il Gruppo Consiliare d Fratelli d’Italia invita le famiglie a non voltarsi dall’altra parte e ad avere il coraggio, quando necessario, di rivolgersi alle Forze dell’Ordine. Ci sono testimonianze, sottolineano i consiglieri, di madri che tra lacrime e dolore hanno denunciato i propri figli, compiendo una scelta estremamente difficile ma capace di salvare vite – comprese quelle dei ragazzi coinvolti.

«Denunciare – spiegano – non significa abbandonare un figlio, ma scegliere la strada più dura e più giusta. È un gesto che può spezzare il circolo vizioso della droga, evitando di diventarne complici, anche involontariamente.»

La posizione politica: sicurezza come priorità assoluta

Il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia ribadisce che la tutela dei ragazzi, la prevenzione della diffusione degli stupefacenti e il contrasto di ogni forma di degrado devono essere priorità assolute dell’amministrazione comunale.

Gli ultimi fatti di cronaca, spiegano i consiglieri, non possono essere derubricati a episodi isolati né a dinamiche di “percezione”, ma devono essere assunti come elementi concreti di analisi per orientare scelte e politiche pubbliche.

Il gruppo consiliare conferma quindi il proprio impegno a sostenere tutte le iniziative finalizzate a potenziare la sicurezza del territorio, in collaborazione con le Forze dell’Ordine e con le istituzioni coinvolte. Un impegno che, concludono, continuerà a essere portato avanti con senso di responsabilità, trasparenza e determinazione.