Caro Edoardo,
scrivere queste parole non è semplice, perché racchiudere in una lettera ciò che sei stato per me e per molti altri è una sfida che solo chi ha avuto il privilegio di conoscerti davvero può comprendere.
Negli ultimi mesi ho avuto l’onore di condividere con te i banchi dell’opposizione consiliare di Sesto Calende. Pur appartenendo a gruppi diversi – io in Fratelli d’Italia, tu nel Siamo Sestesi, con un lungo percorso nella Lega Nord – la politica non è mai stata una barriera tra di noi. Al contrario, sei stato un maestro, un riferimento costante e un interlocutore prezioso, con cui il dialogo era sempre costruttivo e franco.

Ma il nostro legame non si è fermato all’aula consiliare. Il lavoro gomito a gomito nel mondo del commercio ci ha visti spesso fianco a fianco. Da segretario del gruppo commercianti locale e fiduciario territoriale di Confcommercio, ho avuto modo di vedere da vicino la tua dedizione, la tua capacità di esserci sempre, di rappresentare un punto fermo per le attività del territorio. Come membro attivo del Distretto del Commercio, ho potuto apprezzare il tuo impegno e la tua passione, quella che ti spingeva a essere presente a ogni inaugurazione, a ogni evento legato al commercio e al turismo.
A volte scherzavamo sul fatto che di Edoardo Favaron ce ne fossero più di uno: sembrava impossibile che una sola persona potesse essere ovunque, sempre con lo stesso spirito, la stessa eleganza istituzionale, lo stesso rispetto per il ruolo e per la comunità.
Perché, al di là delle cariche ricoperte – vicesindaco, assessore ai lavori pubblici, ai servizi sociali, alla cultura, al turismo – ciò che ti distingueva era la tua presenza costante, il tuo modo di vivere la politica come un servizio, con attenzione, con cortesia, con rispetto.

Ciò che voglio testimoniare oggi, e che credo debba restare come insegnamento per tutti, è il tuo senso del dovere, la tua dedizione, il tuo amore per Sesto Calende e per i suoi cittadini. I commercianti ti hanno voluto bene, e tu hai voluto bene a loro, in modo concreto, mai facendo mancare il tuo sostegno.
Non basta conservare un buon ricordo. Il modo migliore per onorarti è portare avanti i tuoi valori, il tuo esempio, il tuo modo di intendere la politica e l’impegno civico. Questo è il nostro dovere, la nostra responsabilità.
Grazie, Edoardo. Sino all’ultimo, sei stato un esempio. E lo sarai ancora.
Limbiati Marco
“Edoardo Favaron, storico esponente della Lega e figura di riferimento per Sesto Calende, si è spento improvvisamente il 25 marzo all’età di 68 anni. Ex vicesindaco e attuale capogruppo di minoranza, ha dedicato la sua vita alla politica locale, al commercio e al turismo, distinguendosi per impegno, dialogo e vicinanza ai cittadini.

Militante della Lega sin dal 1994, aveva ricoperto diversi incarichi amministrativi, tra cui quello di assessore e vicesindaco nelle giunte Colombo e Buzzi. Alle ultime elezioni era stato il più votato, segno del forte legame con la comunità. Favaron era anche un grande appassionato d’arte e, con una sua mostra, aveva raccolto fondi per associazioni locali.
La sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio: il presidente della Regione Attilio Fontana, il sindaco Betta Giordani, i consiglieri comunali e molte personalità del mondo politico e imprenditoriale lo hanno ricordato con affetto. Marco Colombo, ex sindaco, ha sottolineato il suo attaccamento alla città e alla Lega, mentre Andrea Cassani, segretario provinciale, ha evidenziato il vuoto che lascia nel movimento. I funerali si terranno sabato 30 marzo alle 10.30.”
Centro Neve e Valanghe, cosa sta avvenendo Il Centro Regionale Neve e Valanghe di Arpa…
Seminario sull’App “112 WHERE ARE U” e servizio Lombardialis a Venegono Inferiore, Sabato 5 aprile dalle…
protesta degli infermieri a Milano, con un focus sulle loro richieste e la risposta dell’assessore…
Gallarate, incidente, ferito giovane di 13 anni
Varese, Intelligenza Artificiale, la Lombardia che vorrei, a Brunello