Sesto Calende, il Coro Anemone trionfa al 2° Concorso Corale “Celestino Zonca”
Una serata di grande musica all’Abbazia di San Donato, nel nome della coralità e della memoria
L’Abbazia di San Donato si è trasformata sabato 27 settembre 2025 in un palcoscenico d’eccezione per la seconda edizione del Concorso per cori amatoriali polivocali “Celestino Zonca – Città di Sesto Calende”. Una serata intensa e partecipata, che ha visto protagoniste le migliori formazioni corali selezionate da tutta Italia e dalla Svizzera, unite nel segno della musica e del ricordo di una figura che ha lasciato un’impronta profonda nella vita culturale sestese.
L’iniziativa è stata organizzata dal Coro Alpino Sestese, con il patrocinio e il contributo del Comune di Sesto Calende, e ha confermato il successo della prima edizione, svoltasi nel 2022. Non si è trattato soltanto di una competizione musicale, ma di un vero e proprio momento di comunità, capace di intrecciare tradizione, emozione e amicizia tra realtà corali provenienti da più regioni e persino dall’estero.
La giuria e i premiati
La serata si è svolta davanti a un pubblico numeroso, che ha gremito la storica abbazia già dalle 20.45. A giudicare le esibizioni dei cori finalisti è stata una giuria di altissimo profilo, presieduta dal celebre Marco Maiero, compositore e direttore corale di fama internazionale, autore di brani che fanno parte del repertorio di moltissimi cori italiani ed europei. Accanto a lui sedevano Sonia Spinello, docente e direttrice di ensemble vocali, Ugo Cismondi, musicista e direttore, Enrico Di Maira, esperto di coralità popolare, e Luca Boni, attuale direttore del Coro Alpino Sestese.
Le valutazioni si sono basate su criteri che andavano oltre la sola precisione tecnica: interpretazione, coesione, qualità vocale e capacità di trasmettere emozioni hanno giocato un ruolo determinante nel decretare i vincitori.
A conquistare il primo posto è stato il Coro Anemone di Ispra, una formazione tutta al femminile diretta dal Maestro Cesare Castiglioni. Il coro, composto da voci provenienti da diversi paesi europei, ha saputo affascinare giuria e pubblico con un repertorio raffinato e una straordinaria armonia d’insieme, incarnando perfettamente lo spirito di coralità e condivisione che il concorso vuole promuovere.
👉 È proprio la presidente del Coro Anemone, Dorelia Simona Lipsa, a raccontare con parole poetiche la giornata vissuta dal gruppo:
«Se dovessi descrivere questa giornata intensa, direi che è stata come un viaggio in montagna: non con l’urgenza di raggiungere la cima ma con il desiderio di accordare il cuore alla Musica a ogni passo. Perché le stelle si possono contemplare da qualsiasi luogo: basta soltanto avere il coraggio di alzare lo sguardo. Oggi questo cammino lo abbiamo percorso insieme scoprendo che la meraviglia diventa ancora più grande quando è condivisa.»
Il secondo posto è andato al Coro Ai Preat di Busto Arsizio, diretto dal Maestro Marco Puricelli, che ha proposto un’esibizione energica e coinvolgente, capace di valorizzare il repertorio popolare con grande cura interpretativa.
Sul gradino più basso del podio si è classificato il Coro di Uri, in provincia di Sassari, diretto dal Maestro Marco Lambroni. Il gruppo sardo ha portato a Sesto Calende sonorità calde e vibranti, testimonianza della ricchezza delle tradizioni corali regionali italiane.
La giuria ha inoltre assegnato una menzione speciale al Coro Voci del Rosa di Busto Arsizio, diretto dal Maestro Pasqualino Sementa, per la particolare sensibilità artistica e la qualità dell’esecuzione.
Una cornice unica
L’intera serata si è svolta nella suggestiva Abbazia di San Donato, un luogo che non è stato scelto a caso. Per oltre sessant’anni, infatti, le navate di questa chiesa hanno risuonato delle note dell’organo suonato dal Maestro Celestino Zonca, figura a cui è dedicato il concorso. Organista, direttore e fondatore del Coro Alpino Sestese, Zonca ha rappresentato un punto di riferimento per generazioni di musicisti e cantori locali, superando con la forza della passione la sua ipovisione e trasformando la musica in un linguaggio di comunità.
L’acustica della chiesa ha esaltato le performance dei cori finalisti, regalando al pubblico un’esperienza immersiva e intensa. Ogni gruppo ha avuto la possibilità di valorizzare al meglio il proprio repertorio, offrendo un mosaico di stili, generi e tradizioni che ha reso la competizione un momento di incontro tra culture musicali differenti.
Cultura, turismo e memoria
La realizzazione dell’evento è stata possibile grazie alla collaborazione tra numerose realtà locali: la Pro Loco, la Comunità Pastorale Sant’Agostino, l’Associazione Pensionati Sestesi, oltre al sostegno di sponsor privati che hanno creduto nel valore della manifestazione. Anche il Comune di Sesto Calende ha riconosciuto l’importanza di questo appuntamento, che non è solo culturale ma anche turistico: accogliere cori e appassionati da altre regioni e dalla Svizzera ha infatti generato un movimento significativo di visitatori, offrendo un’immagine viva e accogliente della città.
Un’eredità che continua
La seconda edizione del concorso ha confermato la bontà del progetto avviato nel 2022: dare vita a una rassegna periodica dedicata alla coralità amatoriale, nel nome di Celestino Zonca. L’obiettivo, dichiarato dal Coro Alpino Sestese, è quello di rendere questo appuntamento un punto di riferimento stabile nel calendario musicale nazionale, capace di attrarre sempre più cori e pubblico.
Per i partecipanti, è stata un’occasione di crescita e confronto, in cui ogni esibizione è stata al tempo stesso valutata e condivisa. Per il pubblico, una serata di bellezza e memoria, vissuta attraverso le voci di chi continua a credere nel valore del canto come linguaggio universale.
📅 Data: Sabato 27 settembre 2025
📍 Luogo: Abbazia di San Donato, Sesto Calende
🔗 Maggiori informazioni: www.coroalpinosestese.it/concorso-celestino-zonca
