Lo Sci club Cassano Magnago segna numeri di partecipazione da record per la stagione 2023, con le uscite settimanali.
Ogni sabato mattina partono quattro pullman, di cui uno doppio, per una media di 250 partecipanti ai corsi o per sciare in libertà. Direzione la consueta località di Chiesa in Valmalenco (Valtellina).
E se non fosse stato per il forte vento, che ha costretto la località a tenere gli impianti chiusi sabato 4 febbraio, gli sciatori cassanesi avrebbero raggiunto la quota record di 287.
Ma il dato più interessante dei corsi 2023 è senz’altro quello rappresentato dalla presenza massiccia di giovani tra i 20 e 30 anni che stanno riscoprendo la voglia di imparare a sciare: fra i 125 corsi totali attivati quest’anno (altro numero record), sono più di 40.
Ed insieme alla sessantina di nostri consueti piccoli sciatori, l’età media dell’allegra compagnia in giro per la Valmalenco si è notevolmente abbassata.
E non dimentichiamo i giovani che si sono gettati anche sui corsi di snowboard, con un incremento di più del 200% rispetto al 2022, ed il settore agonistico con i nostri giovani atleti sempre più impegnati fra allenamenti e gare del circuito provinciale.
Ma l’età ringiovanisce anche all’interno dello staff organizzativo: dei quasi 30 volontari che, secondo l’ormai consolidatissima formula del Cassano, accompagnano ogni sabato bimbi e famiglie per tutta la giornata sulla neve, la metà è composta da ragazzi sotto i 30 anni, pronti in un futuro prossimo a rilevare le redini dell’associazione.
Un anno di sport a Cassano Magnago
E tutto questo nella stagione che vede, per la prima volta nella sua storia, l’arrivo del Giro d’Italia a Cassano Magnago. Proprio l’evento ciclistico nazionale ha ispirato lo sci club Cassano a dedicare alla corsa rosa l’annuale e tradizionale gara di slalom gigante “Trofeo Città di Cassano Magnago” aperto a tutti i soci dello sci club e ai cassanesi.
Si chiamerà ‘Gigante in Rosa’ e si presenterà con manifesti, loghi e pettorine di gara rigorosamente del colore del Giro.
L’appuntamento è sulle nevi di Pila (AO) per il 12 marzo 2023, e la serata di premiazioni il 25 marzo all’ex chiesa di San Giulio. Ma prima ancora c’è da vivere la chiusura dei corsi con l’attesissima garetta e grande festa finale in programma sabato 25 febbraio a Chiesa.
Insomma, numeri importanti e molteplici appuntamenti per il 2023 dello sci club Cassano Magnago, che ha appena festeggiato il 50° di attività.
Con queste premesse aprire gli eventi dedicati al Giro d’Italia sarà per la società sciistica cassanese motivo di grande orgoglio e soddisfazione per
la città.
Le dichiarazioni dell’Amministrazione
Riportiamo la nota del Sindaco Pietro Ottaviani.
“Lo sci è uno sport giovane tra quelli più diffusi, praticati e seguiti perché raccoglie in sé caratteristiche che lo rendono sotto certi aspetti unico e salubre, appassionante e divertente ed è elemento essenziale di una comunità.
Il contatto con la natura, con i bianchi massicci montuosi che svettano contro il cielo azzurro unitamente alla dinamicità di coloro che saettano nelle piste ai loro piedi, rappresenta la gioia compenetrata all’illusione di protendersi verso l’infinito da parte di coloro che lo praticano.
Le società sportive si dedicano alle persone, ponendo particolare attenzione alle relazioni ed all’impegno dei giovani e del volontariato.
Dare importanza allo sport significa aumentare la qualità della vita e la coesione di una collettività.
Grazie a tutti voi un grosso saluto ed una buona stagione a tutti.” Si conclude la nota del Sindaco Pietro Ottaviani a commento delle attività dello Sci club Cassano Magnago.
Lo sport a Cassano sta crescendo
“Come assessore allo sport sono felice di constatare come lo Sci Club Cassano Magnago stia crescendo.
Coinvolge i nostri ragazzi con lo sport e li stimola ad apprezzare il contatto con la natura nella bellissima Valmalenco.
Ringrazio il club per il grande spirito sportivo dimostrato organizzando un evento dedicato all’arrivo della Tappa del Giro D’Italia a Cassano Magnago!”. Recita la nota stampa dell’assessore allo sport, Luisa Savogin.