Olgiate Olona contro la violenza sulle donne: luci, musica e azioni concrete
Il mese di novembre porta con sé un messaggio fondamentale di sensibilizzazione e impegno civile.
Anche quest’anno, l’amministrazione comunale ha deciso di dare un segnale visibile a tutta la cittadinanza.
Dal 25 novembre, il Palazzo Comunale di Olgiate Olona, è illuminato di rosso.
Questo gesto simbolico serve a mantenere alta l’attenzione su un fenomeno ancora troppo diffuso.
L’iniziativa Olgiate Olona contro la violenza sulle donne non si ferma però alla sola illuminazione dell’edificio.
È l’intera rete istituzionale del territorio a farsi sentire con forza.
Amministratori, servizi sociali e associazioni hanno ribadito insieme il loro impegno concreto a sostegno delle donne.
Vediamo nel dettaglio il programma degli eventi culturali e le azioni di supporto attive sul territorio.
Un concerto per riflettere e non dimenticare
Tra le numerose attività previste, spicca un appuntamento culturale di grande rilievo.
Sabato 29 novembre, alle ore 21, si terrà il concerto intitolato “Non sono una donna addomesticabile”.
L’evento avrà luogo presso il suggestivo Teatrino di Villa Gonzaga, situato in Via L. Greppi.
L’Ufficio Cultura, la Biblioteca e i Servizi Sociali hanno organizzato una serata che promette di essere intensa e coinvolgente.
L’obiettivo è intrecciare arte e impegno civile in un’unica voce, potente e chiara.
Sul palco si esibirà il D’Res Duo, una formazione composta da due artisti di grande talento.
Troveremo Valentina Vanini, mezzosoprano, accompagnata dalla fisarmonica di Lorenzo Munari.
Questi due interpreti, dotati di straordinaria sensibilità, guideranno il pubblico in un viaggio emozionante.
Il percorso musicale e narrativo attraverserà poesia, riflessione e musica.
Saranno protagoniste le parole profonde di Alda Merini, affiancate dalle canzoni immortali di grandi donne come Édith Piaf, Milva e Gabriella Ferri.
Sarà un’occasione per esplorare l’universo femminile attraverso voci che hanno fatto la storia.
Durante la serata interverrà anche il Centro Antiviolenza Icore.
Il centro porterà la testimonianza delle preziose attività svolte quotidianamente sul territorio.
Operano costantemente a fianco e a sostegno delle donne che subiscono violenza, offrendo un aiuto insostituibile.
Per chi volesse partecipare, l’ingresso è gratuito.
È però necessaria la prenotazione tramite e-mail scrivendo a cultura@comune.olgiateolona.va.it oppure a biblioteca@comune.olgiateolona.va.it.
Azioni concrete: alloggi e autonomia
L’impegno di Olgiate Olona contro la violenza sulle donne va oltre gli eventi culturali e simbolici.
Esistono progetti tangibili pensati per chi ha bisogno di aiuto immediato e di prospettive future.
Tra le azioni già avviate dai Servizi Sociali, trova spazio il progetto denominato “C’è ancora domani”.
Questa iniziativa è pensata per accompagnare le donne che hanno affrontato situazioni di violenza.
L’obiettivo è guidarle in un percorso di riconquista dell’autonomia personale, sociale ed economica.
Si tratta di un’iniziativa complessa, costruita grazie alla collaborazione di uffici comunali, consulenti e partner del territorio.
Un altro passo avanti molto importante è stato fatto proprio il mese scorso.
Frutto del lavoro congiunto con ALER, è stato aperto un secondo alloggio.
Questa struttura è destinata a offrire un rifugio temporaneo alle donne che devono fuggire da contesti familiari pericolosi.
Non è solo un tetto sopra la testa, ma un luogo sicuro dove ricominciare.
L’alloggio è seguito da una rete di operatori esperti che aiutano le ospiti a ricostruire la propria vita.
Questi fatti concreti dimostrano come la comunità stia lavorando per offrire vie d’uscita reali.
Sensibilizzazione continua e simboli sul territorio
L’attenzione verso questo tema non si limita al mese di novembre.
Nel corso dell’anno non sono mancati momenti pubblici di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza.
Un esempio significativo è stato l’incontro intitolato “Il coraggio di essere donna: lavoro, sfide e conquiste”.
L’evento ha visto la partecipazione di Roberta Tagliavini.
In quell’occasione, professionisti, cittadini e istituzioni si sono confrontati apertamente.
I temi trattati spaziavano dalla violenza psicologica agli stereotipi, fino all’affermazione di sé e alla parità nei luoghi di lavoro.
Oltre agli eventi, anche i simboli urbani giocano un ruolo educativo.
Davanti ai Servizi Sociali è posizionata una panchina rossa.
Questa panchina è un simbolo di memoria e un monito costante contro la violenza di genere.
Serve a rendere visibile l’impegno della comunità ogni giorno dell’anno, non solo nelle ricorrenze ufficiali.
La rete istituzionale olgiatese si conferma così una comunità che ascolta, sostiene e protegge.
Il messaggio che parte dal Comune è chiaro: bisogna guardare in faccia la violenza.
L’invito è quello di partecipare numerosi al concerto di sabato 29 novembre per condividere questo momento di riflessione collettiva.
Ricordiamo ancora una volta che per assistere allo spettacolo del D’Res Duo a Villa Gonzaga è necessario prenotare via email.
Un piccolo gesto di partecipazione per dire no alla violenza, tutti insieme.
L’impegno continua, ogni giorno.






