Tragedia in un’azienda milanese: è stato risucchiato dal macchinario
Un’inaspettata tragedia ha colpito oggi il complesso industriale della Acovent srl a Senago, nel milanese.
Un ingegnere progettista di 50 anni ha perso la vita mentre si trovava impegnato in lavori di manutenzione e collaudo su un imponente ventilatore industriale.
L’uomo è stato risucchiato dal macchinario e non è stato possibile salvarlo.
La vittima, accompagnata da un collega, stava eseguendo operazioni sulla macchina, un mastodontico ventilatore dalle dimensioni di quattro metri per quattro.
In un drammatico istante, è stato trascinato dentro il dispositivo, causando la sua morte istantanea.
La notizia ha scosso l’azienda e la comunità circostante, lasciando tutti increduli di fronte alla tragica fatalità.
Le autorità locali e la Procura di Milano sono intervenute tempestivamente sulla scena.
È stato avviato un fascicolo di indagine per omicidio colposo, allo scopo di fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente e identificare eventuali responsabilità.
Il ventilatore industriale coinvolto nell’incidente è stato immediatamente posto sotto sequestro, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procuratrice di turno Cecilia Vassena.
Anche la squadra di polizia giudiziaria del dipartimento “ambiente, salute, sicurezza, lavoro,” guidata dall’aggiunto Tiziana Siciliano, è coinvolta nel processo investigativo.
Nelle prossime ore, verrà effettuata l’autopsia sul corpo della vittima, al fine di ottenere ulteriori informazioni sulla causa del decesso.
Inoltre, potrebbe essere necessario individuare eventuali responsabilità a carico dell’azienda di Senago e della ditta esterna per cui lavorava l’ingegnere deceduto.
Queste misure garantiranno un’approfondita analisi della situazione e contribuiranno a fornire giustizia e risposte alla famiglia dell’uomo tragicamente scomparso.