Patente ritirata a piedi: positivo all’alcol test dopo cena.
Como, 21 febbraio 2024 – Una serata al ristorante si conclude con una sorpresa amara per un uomo di Como: la patente ritirata, nonostante non fosse alla guida.
I fatti. L’uomo, dopo aver cenato in un locale, stava passeggiando per strada quando è stato sottoposto ad un alcol test dalla polizia locale. Il risultato è stato positivo: 0,8 g/l di alcol nel sangue, ben oltre il limite di legge di 0,5 g/l.
La sanzione. Nonostante non stesse guidando in quel momento, gli agenti hanno ritirato la patente all’uomo ai sensi dell’articolo 186 del Codice della Strada.
L’articolo prevede la sospensione della patente da 3 a 6 mesi per chi guida in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l.
Le contestazioni.
L’uomo ha contestato la sanzione, sostenendo che non stava guidando e che quindi non poteva essere considerato un pericolo per la sicurezza stradale.
Il ricorso. Il caso è ora al vaglio del Prefetto, che dovrà decidere se confermare o annullare la sospensione della patente.
Le possibili conseguenze. Se la sanzione dovesse essere confermata, l’uomo non potrà guidare per un periodo da 3 a 6 mesi.
Questo potrebbe avere un impatto significativo sulla sua vita quotidiana, soprattutto se si tratta di una persona che necessita dell’auto per lavoro o per motivi personali.
Un caso che fa discutere.
La vicenda ha acceso un acceso dibattito sulla liceità di ritirare la patente a chi è stato trovato positivo all’alcol test pur non essendo alla guida.