Milano. Nelle prime ore di lunedì 27 gennaio 2025, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di nove persone, ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine, furti e ricettazione ai danni di autotrasportatori e addetti alla logistica.
L’indagine della Polizia Stradale a Milano
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano e condotte dalla Sezione Polizia Stradale di Milano Ovest, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati.
Le accuse
Gli arrestati sono accusati di aver compiuto numerosi colpi ai danni di autotrasportatori, utilizzando veicoli rubati e agendo con modalità violente. Le rapine e i furti avvenivano prevalentemente di notte, nelle aree di servizio della rete stradale e autostradale del milanese.
Gli arresti
Nel corso dell’operazione sono state arrestate quattro persone, tre di nazionalità rumena e una italiana, di età compresa tra i 22 e i 49 anni. Le ricerche degli altri cinque componenti della banda sono ancora in corso.
Un colpo importante
L’operazione della Polizia di Stato rappresenta un importante colpo al crimine nel settore dei trasporti e della logistica. L’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare questo tipo di reati è fondamentale per garantire la sicurezza degli operatori del settore e la fluidità del traffico.
La collaborazione
L’operazione è stata condotta con la collaborazione di numerosi reparti della Polizia Stradale della Lombardia, tra cui le sezioni di Lecco, Pavia e Varese, e la sottosezione autostradale di Busto Arsizio-Olgiate Olona.
Le indagini
Le indagini sono state avviate in seguito a numerose segnalazioni di furti e rapine subite da autotrasportatori durante la sosta notturna nelle aree di servizio. Gli inquirenti hanno ricostruito 11 episodi delittuosi, tutti con modalità simili: le vittime venivano aggredite di notte da individui vestiti di nero e travisati, che si impossessavano delle merci e, in alcuni casi, anche dei veicoli.
I veicoli utilizzati
Per la fuga, i rapinatori utilizzavano auto di grossa cilindrata, come Alfa Romeo Giulietta, Fiat 500 Abarth e BMW X1, che venivano preventivamente rubate.
L’associazione a delinquere
Le indagini hanno permesso di accertare che gli indagati facevano parte di un’associazione a delinquere stabile e organizzata, composta da persone legate tra loro da stretti vincoli familiari e/o di amicizia.
La presunzione di innocenza
Si ricorda che gli indagati sono presunti innocenti fino a sentenza definitiva di condanna.
L’impegno della Polizia di Stato
La Polizia di Stato continua a lavorare quotidianamente per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare ogni forma di criminalità. L’operazione di oggi testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel proteggere il settore dei trasporti e della logistica, un comparto fondamentale per l’economia del paese.