Cittadinanza italiana facile? Svelato traffico di documenti falsi
Varese, 6 febbraio 2024 – Un’indagine della polizia di Stato di Luino, coordinata dalla procura di Varese, ha portato alla luce un sistema di compravendita di false cittadinanze italiane a favore di cittadini brasiliani.
Cinque persone sono accusate di falso e corruzione.
Cittadinanza italiana: un business illecito
L’inchiesta ha rivelato un giro di affari illecito che coinvolgeva cittadini brasiliani e un ex funzionario comunale. Quest’ultimo, sfruttando la sua posizione, garantiva il buon esito delle pratiche di riconoscimento della cittadinanza, ricevendo in cambio somme di denaro che variavano dai 200 ai 500 euro per ogni pratica.
Cittadinanza italiana: centinaia di casi accertati
Le indagini sono partite da alcune anomalie riscontrate dagli agenti dell’ufficio passaporti di Luino. Gli inquirenti hanno accertato finora 362 casi di false cittadinanze italiane. Un numero elevato che testimonia l’ampiezza del fenomeno.
Cittadinanza italiana: un’indagine complessa
L’indagine è stata avviata a seguito di alcune segnalazioni di anomalie nelle richieste di passaporto da parte di cittadini brasiliani. Gli agenti hanno notato un aumento sospetto di domande, tutte con lo stesso indirizzo di residenza.
Cittadinanza italiana: gli sviluppi futuri
Le autorità stanno continuando ad approfondire le indagini per accertare eventuali ulteriori responsabilità e per identificare tutti i soggetti coinvolti in questo traffico illecito di cittadinanze italiane.
Cittadinanza italiana: un diritto, non un business
La cittadinanza italiana è un diritto che si acquisisce per nascita o per naturalizzazione. Non può essere oggetto di compravendita. Le autorità sono impegnate a contrastare ogni forma di illegalità in questo settore.
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