LUINO (VA) – SPRUZZA SPRAY URTICANTE A BORDO DEL TRENO VARESE-LAVENO. 17ENNE DENUNCIATO ALLA PROCURA PER I MINORI DAI CARABINIERI.
Le cronache nazionali riportano con una certa frequenza notizie su aggressioni e minacce ai
danni di personale in servizio su convogli e presso le stazioni ferroviarie, nonché di reati
commessi a bordo degli stessi treni ad opera, nella maggioranza dei casi, di bande formate da
giovanissimi che salgono privi di biglietto e, non paghi, si lasciano a volte andare a
vandalismi gratuiti, furti e rapine, causando spesso ingenti danni e lesioni a terze persone che
soffrono le conseguenze di aver incrociato sulle carrozze chi ha perso ogni freno inibitore e
ha deciso di vivere all’insegna dell’illiceità e degli eccessi. Il problema esiste da tempo, è
trasversale su tutto il territorio nazionale e l’approccio, che parte sicuramente dall’educazione
e dalle campagne di sensibilizzazione, non può prescindere però da una forte azione
preventiva sul territorio e, laddove serva, repressiva. Da tempo i carabinieri della Compagnia
di Luino sono impegnati in attività preventive in prossimità delle stazioni, specie quelle più
distaccate e necessariamente prive di specifici servizi di vigilanza.
Spruzza spray urticante a bordo del treno
Denuncia in stato di libertà per un 17enne dell’alto varesotto che spruzza spray urticante provocando uno stato di malessere a diversi passeggeri.
Nel primo pomeriggio del 16 dicembre 2022 era a bordo di un convoglio Trenord proveniente da Varese e diretto a Laveno Mombello. Per futili motivi spruzza uno spray urticante ed il treno è rimasto fermo per circa 40 minuti presso la stazione di Cittiglio. Queesto per consentire le cure sanitarie alle vittime.
Nell’immediatezza il minore era riuscito a farla franca, allontanandosi velocemente prima dell’intervento dei carabinieri della Stazione di Laveno Mombello.
Le successive indagini, condotte dai carabinieri di Cuvio, corroborate da testimonianze e dalle immagini
degli impianti di videosorveglianza, hanno però consentito di individuare nel giovane il
presunto responsabile del deprecabile gesto. Il 17enne è stato quindi denunciato alla Procura
per i Minorenni di Milano per l’ipotesi di reato di interruzione di un pubblico servizio e
quanto verrà eventualmente ravvisato dall’A.G