L’otto dicembre, giorno dell’Immacolata, erano in 800 a Brinzio al via per la 23esima edizione della Pedalata dei Campioni
Pedalata con i Campioni a Brinzio
La Pedalata con i Campioni è una corsa a scopo benefico ha regalato emozioni e commozione unite alla tradizione di un evento che si avvia verso il quarto di secolo.
Gli ex professionisti Stefano Zanini, Dario Andriotto, Cristiano Frattini, Daniele Nardello, Oscar Mason, Tupak Casnedi e Andrea Peron sono stati i promotori della gara.
Poco più di 800 pedalatori hanno aderito all’invito dei promotori.
Il Velo Club Sommese di Silvio Pezzotta ha gestito l’evento dal punto di vista tecnico.
Brinzio e la Valcuvia hanno accolto gli 800 pedalatori con una bella mattinata di sole.
La pedalata è iniziata con un minuto di silenzio per onorare la memoria di Michele Scarponi e Davide Rebellin.
Il via
Poi il sindaco di Brinzio Roberto Piccinelli ha abbassato la bandiera a scacchi.
La lunghissima fila multicolore ha iniziato a muoversi per portare a compimento i 49 chilometri del tracciato della giornata sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana.
Erano presenti anche l’Associazione Medici Sportivi Varesini, l’Istituto Scolastico Olga Fiorini – Marco Pantani di Busto Arsizio, la Fondazione Michele Scarponi, il Panathlon International Club Varese e Ciclovarese.
La giornata si è conclusa con la premiazione del Team Goglio come gruppo più numeroso.
Il premio consisteva in un’opera dell’artista gaviratese Francesco Corsano.
Infine il prete ciclista Don Silvano Lucioni ha benedetto tutti i partecipanti uniti in un’esperienza da ricordare.
Il percorso
Il percorso era lungo 49 chilometri ad andatura controllata.
Il tracciato con partenza da Brinzio prevedeva l’attraversamento di Rasa di Varese, Sant’Ambrogio di Varese, zona impianti sportivi di Varese, Bobbiate, Schiranna, Calcinate del Pesce, Oltrona al Lago, Gavirate.
Poi attraverso la nuova SP1 passa a Cocquio Trevisago, Gemonio, Caravate e Cittiglio.
La parte finale sale verso Brenta, Cuveglio, Rancio Valcuvia e si conclude ancora a Brinzio.
(foto di Giordano Azzimonti)