Pakistana picchiata e maltrattata, finito l’incubo a Gallarate
I fatti come comunicato dalla Polizia, il 15 novembre:
“costretta a subire reiterati maltrattamenti, violenze fisiche e psicologiche da parte del marito, perpetrati a partire dal 2019, anche in presenza dei figli minori:
è questo il quadro probatorio ricostruito dagli investigatori del Commissariato di Gallarate che ha portato all’emissione della custodia cautelare eseguita nei confronti del giovane pakistano.
Pakistana picchiata a Gallarate. La donna spesso costretta a umiliazioni e violenza.
E da parte dell’uomo con cui stava, convivenza intollerabile, fino alla denuncia.
La denuncia non ha fatto retrocedere l’uomo, anzi se l’era presa pure coi parenti:
una violenta lite con il cognato ed il suocero e successivamente di una vera e propria aggressione ai danni dei cugini della donna
Parenti presi a coltellate, sferrate dall’uomo e in quell’occasione venne tratto in arresto dagli agenti della Volante
Dopo l’episodio e’ arrivato il giudizio direttissimo sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese.
Casi che si stanno verificando spesso e su cui si stanno concentrando le attenzioni delle forze dell’Ordine.
“Le vittime “esitano” a rivolgersi alle Forze di polizia perché si trovano in situazioni psicologicamente traumatiche che comportano indecisioni dettate dalla paura. Non di rado, la persona abusata tende anche a giustificare comportamenti aggressivi del partner o ex partner.
La Polizia di Stato è vicina alle donne ed a tutte le vittime di violenza di genere.
Lo scopo della campagna “…Questo non è amore”, avviata nel 2016, è proprio quello di informare tutti i cittadini, per non rischiare di “normalizzare” le tragedie, per non lasciare spiragli ad alcuna giustificazione della violenza e dare la forza alle vittime di chiedere aiuto.