Il Tribunale di Busto Arsizio ha recentemente disposto l’archiviazione del fascicolo del concordato preventivo di Eisenmann Italia.
Il concordato, infatti, è risultato puntualmente eseguito, in conformità alla proposta ed al piano, già omologati dal medesimo Tribunale nel febbraio del 2021, nell’ambito della procedura sulla cui durata hanno inciso anche i differimenti imposti dalla pandemia.

Gli advisor
Eisenmann Italia è stata assistita dallo Studio Bogoni in qualità di advisor finanziario con un team guidato dal partner Renato Bogoni con gli associati Emanuele Artuso ed Antonella Di Tella, e dalla dottoressa Beatrice Lombardini di Milano.
Inoltre, gli avvocati Alessandro Honert e Chiara Fiorini dello studio Schultze & Braun hanno agito in qualità di advisor legali. L’attestatore del piano è il commercialista Maurizio Scazzina.
Piano in continuità per Eisenmann Italia
Il programma concordatario si è fondato su un piano in continuità diretta e, inter alia, ha riscontrato la generazione di flussi di cassa idonei al pagamento dei creditori.
La positiva chiusura del concordato è stata resa possibile anche grazie ad un accordo quadro con l’Agenzia delle Entrate, che ha regolato una articolata e complessa posizione contenziosa, protrattasi per alcuni anni. Questi profili sono stati curati dal prof. avv. Angelo Contrino name partner di Contrino Tax e, Ordinario dell’Università Bocconi, e dai dottori commercialisti Aldo Travain ed Emanuele Artuso, rispettivamente partner ed associate dello Studio Bogoni.
Eisenmann Italia, società leader nel settore dell’impiantistica per processi industriali, è espressione del gruppo internazionale Eisenmann che presenta un fatturato aggregato di oltre 600 milioni di euro. In Italia ha sede a Saronno, in provincia di Varese, e a Modena.