Arresto di uno spacciatore a Casalzuigno (VA) durante i controlli straordinari dei Carabinieri
Nel corso dei consueti controlli straordinari del territorio, i Carabinieri della Compagnia di Luino hanno effettuato un arresto significativo.
Grazie all’efficace supporto dei “Baschi Rossi”, è stato catturato uno spacciatore in fuga su un terreno difficile da Casalzuigno, situato nella provincia di Varese.
L’operazione è stata condotta con grande professionalità e pazienza, portando al recupero di stupefacenti e alla cattura del sospetto.
Le operazioni e il territorio impervio
Le attività hanno avuto inizio nel primo pomeriggio e hanno coinvolto una “infiltrazione” mirata da parte delle Squadre Cacciatori.
Queste squadre hanno percorso la zona con grande discrezione, supportate da informazioni dettagliate e osservazioni a distanza effettuate dai Carabinieri della Compagnia di Luino.
L’area in questione è nota per i suoi tortuosi tornanti lungo la SP7 che collega Casalzuigno ad Arcumeggia, risultando quindi ideale per le attività di spaccio.
La scoperta del punto di spaccio
Grazie alla silenziosa professionalità delle Squadre Cacciatori, è stato possibile individuare il punto esatto in cui avveniva lo scambio di stupefacenti lungo la strada:
E, successivamente, il bivacco temporaneo utilizzato per scopi logistici inerenti allo spaccio.
La rocambolesca fuga del sospettato
L’arresto è avvenuto quando il sospettato, accortosi di essere braccato, ha tentato una fuga disperata e rocambolesca gettandosi in un botro in secca.
Il suo obiettivo era quello di scomparire nella fitta boscaglia circostante.
Tuttavia, il dispositivo delle forze dell’ordine, ben coordinato e numeroso, è riuscito a stringere la morsa attorno al fuggitivo, catturandolo con successo.
Il ritrovamento di stupefacenti e altro materiale
Nel momento dell’arresto, il sospettato è stato trovato in possesso di una quantità considerevole di stupefacenti, tra cui:
eroina, cocaina e hashish, oltre a tre telefoni cellulari, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga e circa mille euro in contanti,.
E presumibilmente provento dell’attività di traffico illecito.
Destinazione del sospettato
Dopo le procedure di rito, il sospettato è stato trasferito presso il carcere di Varese in attesa della convalida dell’arresto da parte dell’Autorità Giudiziaria
. Quest’ultima dovrà valutare le responsabilità penali dell’individuo alla luce dell’operazione di polizia.
Conclusioni
Insieme all’arrestato, sono stati individuati anche altri due soggetti sospettati di aver fornito supporto all’attività di spaccio.
Le operazioni di identificazione e rintraccio sono ancora in corso.
Questo arresto rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il traffico di droga nella provincia di Varese e dimostra l’efficacia delle operazioni congiunte dei Carabinieri e dei “Baschi Rossi”.