Sabato 20 novembre e domenica 21 novembre 2021 si terrà la conclusione del concorso fotografico “schegge di brughiera” presso la sede del Fotoclub Il Sestante in Gallarate, Via S,.G. Bosco 18.
Concorso promosso da Comitato Salviamo La Brughiera di Casorate Sempione, Fotoclub il Sestante, Acli Gallarate, FAI Delegazione del Seprio, Legambiente Gallarate, Amici Della Natura Varese, Circolo Laudato Sii di Busto Arsizio e Gallarate, Fotoclub Il Sestante.
Obiettivo del concorso fotografico
Obiettivo del concorso fotografico, “perimetrato” alle aree interessate dal controverso progetto di raccordo ferroviario Malpensa T2- linea Ferroviaria Gallarate -Domodossola, è la sensibilizzazione alla attenzione e salvaguardia del residuo patrimonio naturale locale che, con luci e ombre, rappresenta tuttavia un importante elemento di mitigazione e preservazione della biodiversità.
Inoltre è una risorsa per le attività ricreative e di rigenerazione a contatto con la natura (esperienza molto preziosa nei recenti mesi di limitazione agli spostamenti, che ha consentito a molti di avvicinarsi, forse per la prima volta, alla frequentazione di questi luoghi.
Si tratta di un verde periurbano interposto tra i nostri comuni (Gallarate, Casorate Sempione, Cardano al Campo) prezioso e fragile, in continuità e parte del territorio del Parco del Ticino e sottoposto alla pressione della mai arrestata urbanizzazione e delle diverse progettualità infrastrutturali.
L’impatto del cantiere del raccordo ferroviario cancellerà e trancerà sentieri, campi coltivati, boschi e brughiera, oltre agli spazi delle attività umane che vi si svolgono ed hanno sede (in primo luogo le numerose attività equestri), un tessuto connettivo e protettivo che rischiamo di sacrificare e perdere definitivamente.
I lavori dei Comitati a favore dell’ambiente
Mentre proseguono le iniziative dei comitati, sono tutt’ora aperti i ricorsi dei Comuni di Casorate Sempione e Cardano al Campo e di Legambiente, in opposizione alla realizzazione di un tratto di ferrovia che molti giudicano poco necessario (o inutile) , e soprattutto non sostenibile, abbiamo cercato di portare lo sguardo su questi luoghi come primo passo per una maggiore presa di coscienza ed iniziativa per la loro salvaguardia.
Salvaguardia difficile da verificare conseguire in assenza di strumenti di verifica complessiva degli impatti ( manca un piano d’area e la conseguente valutazione ambientale strategica) ed ogni singolo progetto o piano diviene un tassello di un insieme che va via via a erodere il nostro territorio senza una reale tutela ed indirizzo.
Sabato 20 novembre verranno premiati i lavori più notevoli sia della categoria “contest” (con specifiche e requisiti più tecnici per la qualità delle immagini) sia per la sezione “libera” aperta a tutti.