Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega, è intervenuta durante la sessione plenaria al Parlamento Europeo sulla crisi energetica. Nel dibattito “Il potere dell’UE – Azione europea comune per un’energia più sicura, più sostenibile e a prezzi più accessibili”.
“La crisi energetica sta strozzando imprese e cittadini, pregiudicando la ripresa economica e dando una mano a Putin un’arma di ricatto verso l’Europa.
L’Ue è nata sulle macerie della guerra proprio dall’energia, come comunità del carbone e dell’acciaio: forse non abbiamo imparato la lezione. Oggi ci troviamo a rincorrere un’indipendenza energetica, fondamentale per rafforzare il ruolo dell’Europa nel mondo.
Il tempo di agire è ora: servono misure eccezionali per diversificare le fonti di approvvigionamento, smettendola di demonizzare gas e nucleare e guardando in faccia la realtà rispetto all’effettivo impatto delle rinnovabili nel breve periodo.
La priorità è proteggere la nostra economia, la competitività, le catene del valore e i posti di lavoro. Per farlo, servono una revisione del Green Deal e risposte concrete e realistiche. Diversamente, l’Europa abdicherà alla sua stessa storia”. Conclude Tovaglieri nel suo intervento contro crisi energetica.