I Sindaci e i delegati di Agenda 21 Laghi si sono incontrati giovedì scorso per l’Assemblea che ha validato i risultati ottenuti nel 2021 e confermato gli obiettivi per il 2022.
Conosciamo Agenda 21 Laghi
Agenda 21 Laghi nasce venti anni fa da Protocollo d’Intesa fra Sindaci dell’area cosiddetta “fra i laghi”, composta oggi da 16 Comuni. Si tratta di Angera, Besozzo, Brebbia, Bregano, Cadrezzate – Osmate, Caravate, Comabbio, Gemonio, Ispra, Laveno Mombello, Leggiuno, Monvalle, Ranco, Taino, Travedona Monate, Vergiate. Un territorio di circa 65.000 abitanti su 175 kmq e 25.000 famiglie.
Gli obiettivi sono di coordinare azioni di sostenibilità ambientale e sociale per creare valore per i residenti e per chi viene da fuori. In particolare verso turisti, imprese e studenti.
Programma di lavoro dell’Agenda 21 Laghi
Ogni anno l’Assemblea discute un programma di lavoro, che si propone in continuità con le iniziative “storiche”. Come l’educazione alla sostenibilità di Green School, vivace e attiva dal 2009 (www.green-school-it) e quella dell’attenzione alle questioni climatiche, anche grazie a nuovi finanziamenti.
In particolare, la coordinatrice Silvia Pozzi ha presentato il progetto C.O.S.MO. – Capacity building di comunità, cofinanziato da Fondazione Cariplo con capofila CAST-ong, per la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile e la costruzione di un Osservatorio su consumi ed emissioni e di uno Sportello sull’efficientamento energetico degli edifici.
Il progetto mette a disposizione dei Tavoli per il Clima dei Comuni di Laveno Mombello, Luino, Besozzo e Travedona Monate e per tutti i funzionari dei 16 comuni di A21L un percorso di apprendimento cooperativo. In cui “imparare come si fa” grazie al supporto dei partner tecnici, la cooperativa di produzione energetica E’nostra e la società Terraria srl.
Monitoraggio delle acque
La strategia di tutela del territorio si rivolge anche al monitoraggio dello stato di salute delle acque. Il progetto pilota promosso dal WWF Varese Insubria dal titolo “Chiare Fresche Dolci Acque” promuove la conoscenza del torrente Acquanegra. Reso possibile con un lavoro di campionamento delle acque per l’individuazione di eventuali scarichi che possono comprometterne la funzionalità ecologica. Dal progetto pilota, realizzato con il sostegno di ALFA Spa, i Comuni di Angera e Travedona Monate, auspicano di estendere l’attenzione a tutto il reticolo idrico minore. Una risorsa spesso sottovalutata delle nostre zone.
La conoscenza approfondita dei beni e dei valori territoriali, sia naturali che artificiali, ci permette di tutelarli e di fruirne in modo responsabile.
Nuovi itinerari culturali sui laghi
Questo è quanto promosso con il progetto finanziato da Regione Lombardia “Nuovi itinerari culturali sui laghi”. La prosecuzione delle attività di catalogazione dei beni storici e architettonici, già oggetto di una precedente campagna nel 2018.
I beni verranno schedati e inseriti nel SIRBEC, Sistema regionale dei Beni Culturali. Il progetto si completa di una parte di diffusione e sensibilizzazione. Una conferenza è prevista giovedì 17 febbraio alle 20.30. A cui seguirà una camminata culturale guidata nel cuore della Laveno storica per sabato 19 febbraio alle 10.00. Evento a cura dell’Associazione culturale Immagina Varese, già impegnata nel Festival varesino di Nature Urbane.
il progetto #DoYouBike?
A piedi o in bicicletta, il nostro territorio non finisce mai di stupire. E con il progetto #DoYouBike? presentato da Camera di Commercio di Varese si apre la possibilità di mettere a sistema in tutta la Provincia di Varese una rete omogenea di servizi e di itinerari turistici.
“I percorsi verranno strutturati sulla base di tipologia di utenti, difficoltà e lunghezza, contrassegnati e dotati delle le informazioni necessarie nonché dei servizi correlati. Guide abilitate, assistenza, mappe, noleggio attrezzature, punti ristoro, bike hotel, ristoranti e pubblici esercizi bike friendly”. Spiega il project manager Giovanni Martinelli.
Il contributo già messo in campo dai Comuni di Agenda 21 Laghi porta in dote la realizzazione dei piani di posa dei sentieri delle “Vie Verdi del Verbano” (www.vivereilaghi.it). Questo garantirà una gestione efficiente della manutenzione dei sentieri e della relativa cartellonistica, anche grazie alla tecnologia webgis fornita dalla cooperativa sociale Naturcoop.
I progetti messi in campo non nascono dal nulla, bensì dalla cura e dalla continuità della collaborazione con i soggetti attivi del territorio, l’Area MAB, il Joint Research Center, l’Università dell’Insubria, la Provincia di Varese, le altre Agende 21 locali (dell’Est Ticino e di Dalmine-Zingonia) e tanti altri attori che costituiscono il motore di questo territorio, che rallenta solo per contemplare le sue bellezze.