CineScience: Torna a Busto Arsizio la Rassegna Cinematografica dell’Insubria.
L’Università dell’Insubria presenta la quarta edizione di “CineScience” a Busto Arsizio. La rassegna offre due proiezioni di film a sfondo scientifico e sociale. Esperti del settore saranno presenti per rispondere alle domande del pubblico a fine serata.
L’ingresso è gratuito. Le proiezioni si terranno a Villa Calcaterra, in via Magenta 70 a Busto Arsizio.
L’evento è organizzato dal Centro di ricerca in Neuroscienze dell’Università dell’Insubria, diretto da Lia Forti. C’è anche la collaborazione dell’Istituto cinematografico Michelangelo Antonioni.
Quest’anno, “CineScience” si concentra sulle biografie di due giganti della scienza del XX secolo: Alan Turing e Marie Curie. I film esplorano le loro vite e i loro contributi.
Docenti dell’ateneo, esperti nei rispettivi campi, introdurranno ogni proiezione.
Busto Arsizio ha l’opportunità di divertirsi e riflettere. Le vite di questi personaggi hanno avuto un’influenza enorme sulla nostra storia e sul nostro modo di vivere.
La rassegna è patrocinata dal Comune di Busto Arsizio. È parte della programmazione “BA Cultura per l’Estate”. Questo è reso possibile grazie al supporto dell’assessora alla Cultura e identità, Manuela Maffioli.
Mercoledì 25 giugno, alle ore 21, verrà proiettato “The Imitation Game” di M. Tyldum. Il film racconta la storia di Alan Turing. Turing è un genio matematico e pioniere dell’informatica. La sua vita fu tormentata dal pregiudizio. Fu a capo della squadra che decodificò il codice Enigma nazista. Introdurrà Marco Benini, ricercatore di Logica matematica del Dipartimento di Scienza e alta tecnologia dell’ateneo.
Mercoledì 2 luglio, sempre alle 21, sarà la volta di “Radioactive” di M. Satrapi. Il film narra la vita di Marie Curie. Curie è stata una pioniera nello studio della radioattività. Ha vinto due Premi Nobel.
Era una donna libera in un mondo accademico dominato dal maschilismo.
Introdurrà Michela Prest, direttrice del Dipartimento di Scienza e alta tecnologia e ordinaria di Fisica delle particelle.
Questa rassegna è un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema e della scienza. Offre spunti di riflessione e approfondimento. La presenza di esperti garantisce un dialogo stimolante.
È un’occasione unica per esplorare le connessioni tra scienza, società e storia.
Il programma di “CineScience” è pensato per un pubblico ampio. L’obiettivo è rendere la scienza accessibile e coinvolgente. Le storie di Turing e Curie sono esempi di dedizione e innovazione. Hanno superato ostacoli personali e professionali. Il loro impatto si riflette ancora oggi.
La scelta dei film è significativa. “The Imitation Game” evidenzia il contributo cruciale di Turing. Ha giocato un ruolo fondamentale nella Seconda Guerra Mondiale. Ha anche gettato le basi dell’informatica moderna. Il film tocca temi di diversità e accettazione.
“Radioactive” esplora il percorso di Marie Curie. Ha affrontato il maschilismo nel mondo scientifico. Le sue scoperte hanno rivoluzionato la medicina e la fisica. È stata una figura di ispirazione per generazioni di scienziati. Il film mette in luce la sua tenacia e il suo genio.
L’Università dell’Insubria, con “CineScience”, conferma il suo impegno. Vuole promuovere la cultura scientifica. Lo fa attraverso un linguaggio universale come il cinema. Busto Arsizio diventa così un polo di riflessione e dibattura su temi attuali e storici.
Non mancate a questi appuntamenti serali. “CineScience” è un’esperienza culturale arricchente. È un modo per conoscere meglio la scienza e i suoi protagonisti. Si può anche apprezzare il cinema di qualità. L’iniziativa è un ponte tra ricerca accademica e pubblico.