ChiesaTv Celebrazione Eucaristica nella Solennità dell'Ascensione del Signore

ChiesaTv Celebrazione Eucaristica nella Solennità dell'Ascensione del Signore

Milano 21 Maggio 2020

Con la riforma del Lezionario Ambrosiano avvenuta nel 2008, la Chiesa Ambrosiana Celebra oggi la Solennità dell'Ascensione del Signore. Questa Solennità è posta nel tempo Pasquale a quaranta giorni dopo Pasqua e a nove giorni dalla Solennità di Pentecoste.

Proponiamo la visione della Celebrazione Eucaristica, trasmessa sul Canale 195 ChiesaTv, questa mattina Presieduta dall'Arcivescovo Sua Eccellenza Mons.Mario Delpini dalla Cappella Feriale del Duomo di Milano.

✠ Lettura del Vangelo secondo Luca

In quel tempo. Il Signore Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi ». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto». Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio.

Alessio Luisetto