Castellanza: Il progetto “Spesa sospesa”

Il progetto è partito da privati come la Tabaccheria Saravalli e i supermercati Tigros e Gigante con lo scopo di aiutare le associazioni castellanzesi del volontariato.

Castellanza: Il progetto “Spesa sospesa”
La spesa sospesa
Castellanza: Il progetto “Spesa sospesa”

Il progetto è partito da privati come la Tabaccheria Saravalli e i supermercati Tigros e Gigante con lo scopo di aiutare le associazioni castellanzesi del volontariato.

La iniziativa  della “spesa sospesa” che garantisce i rifornimenti, si conferma fondamentale per garantire l’attività dei volontari del gruppo “Famiglie solidali” e del Comitato della CRI di Legnano.

Alla fine di ottobre era stata sospesa la distribuzione quotidiana dei pacchi alimentari da parte della Mensa del Padre Nostro di Castellanza.

La maggior parte dei volontari che vi operano è over 65, dunque la scelta è stata obbligatoria.

L’associazione ha proseguito con un’altra iniziativa, quella della distribuzione, due giorni a settimana, di un pacco alimentare ai nuclei familiari che sono in gravi difficoltà.

La distribuzione avviene due volte alla settimana, il martedì e il giovedì, dalle 14 alle 17, l’ingresso è da piazza mercato.  

A Castellanza sono 99 le famiglie, italiane e straniere, in difficoltà che senza questo tipo di aiuti non potrebbero andare avanti.

Tra le persone in stato di bisogno sono ci sono madri di famiglia, rimaste senza lavoro, precedentemente impiegate in nero nei lavori domestici e ora prive di sostegno economico e che ora hanno anche i figli che sono a casa e non possono contare sulle mense scolastiche.