Dopo l’incontro tenutosi per la sicurezza sulle acque del Lago Ceresio, il Prefetto di Como dott. Andrea Polichetti e il Prefetto di Varese dott. Salvatore Pasquariello, con rispettive note dirette ai Comuni ubicati nel territorio delle province di Como e di Varese, nell’approssimarsi della stagione balneare hanno ricordato le seguenti regole che devono essere rispettate al fine di prevenire situazioni di rischio per la pubblica e privata incolumità:
1. Richiamare l’attenzione dei bagnanti sull’uso corretto di apparecchi radio, al fine di evitare disturbi alla quiete pubblica, sull’uso di barbecue, nonché su un uso moderato di bevande alcoliche;
2. Installare, in prossimità delle aree interessate, cartellonistica riportante i simboli di divieto e di pericolo (accensione fuochi, divieto di balneazione, ecc.) facilmente comprensibili, atteso che le aree in questione sono talvolta frequentate da cittadini stranieri che spesso non comprendono la lingua italiana;
3. Prevedere il divieto di stazionamento ed ancoraggio nello specchio acqueo riservato alla balneazione, predisponendo apposite corsie di atterraggio (c.d. “corridoi di lancio”);
4. Delimitare le acque di balneazione prospicenti le spiagge libere e gli stabilimenti balneari posizionando boe di segnalazione;
5. Organizzare, compatibilmente con le risorse disponibili, il servizio di salvataggio per le spiagge libere.
Hanno inoltre richiamato le seguenti dieci regole per la sicurezza dei bagnanti, al fine di prevenire situazioni di pericolo:
1) valutare le capacità natatorie in relazione alle condizioni climatiche (temperature, onde, vento), alle correnti e alle altezze (in caso di tuffo);
2) mai avventurarsi da soli lontano dalla riva;
3) prestare attenzione all’escursione termica all’ingresso in acqua;
4) non entrare in acqua se non in perfette condizioni di salute;
5) attendere tre ore dai pasti prima di entrare in acqua;
6) non forzare le proprie prestazioni fisiche;
7) non tuffarsi da mezzi di navigazione sia fermi sia in movimento;
8) non avventurarsi in apnee e prestare attenzione all’iperventilazione;
9) non arrampicarsi sulle scogliere;
10) nuotare nelle apposite aree riservate ai bagnanti (se vi sono) e in ogni caso mantenersi a distanza di sicurezza dai natanti.
I due Prefetti hanno evidenziato la tendenza, sempre più frequente fra i più giovani, che utilizzano impropriamente parapetti o passerelle come trampolini di lancio per tuffi: gesti potenzialmente pericolosi.
Con l’occasione hanno richiamato l’attenzione sulle norme previste dal “Regolamento dell’uso della spiaggia libera e per l’esercizio dell’attività di noleggio attrezzature balneari” dell’Autorità di bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese, che contengono provvedimenti a tutela della pubblica incolumità.
Hanno ricordato, inoltre, che dal 12 giugno 2023 è permanentemente operativo il 2° Nucleo Mezzi Navali della Guardia Costiera Lago Maggiore con base operativa a Solcio di Lesa (NO).
Per le richieste di soccorso è operativo il Numero blu “1530” (h24).
Il Prefetto di Como ha, inoltre, fatto presente che anche per il corrente anno è stata stipulata la convenzione tra la Prefettura di Como, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Como e l’Autorità di Bacino del Lario e dei laghi minori, concernente l’istituzione di un presidio acquatico dei Vigili del Fuoco nel Lago di Como (Basso Lario Comasco) per interventi di soccorso tecnico urgente.
Il Prefetto di Varese ha, infine, fatto presente che è in corso la stipula, anche per il corrente anno, della convenzione tra la Prefettura di Varese, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Varese e l’Autorità di Bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese, concernente l’istituzione di un presidio acquatico dei Vigili del Fuoco per interventi di soccorso tecnico urgente.
13 Giugno 2024