Calabria/Codacons contro Giuseppe Zuccatelli , Commissario

Confidiamo, pertanto, che da questo momento non ci sarà più alcun tipo di restrizione, visto che per infettarsi (come sostiene il Vostro fidato luminare) bisognerà baciarsi (e con la lingua) “per almeno 15 minuti.”.

Calabria/Codacons contro Giuseppe Zuccatelli , Commissario
Calabria

Cresce il dissenso da piu' parti per lo stato di abbandono della Calabria, ed in particolare in questi momenti, per la gestione della sua sanità.

Alcuni si stanno prodigando con una petizione, 

altri invece come francesco di lieto, per conto di Codacons hanno scritto al Governo:

Al Presidente del Consiglio dei Ministri
presidente@pec.governo.it
Al Ministro della Sanità
gab@postacert.sanita.it
All’Istituto Superiore di Sanità
protocollo.centrale@pec.iss.it
Alla Regione Calabria
capogabinettopresidenza@pec.regione.calabria.it
Il sottoscritto francesco di lieto, vice Presidente nazionale del CODACONS –
Coordinamento di Associazioni per la Tutela dell’Ambiente e dei Diritti di Utenti e
Consumatori, elettivamente domiciliato presso la Sede regionale, sita in Catanzaro
al Corso Mazzini nr. 164,

EVIDENZIA QUANTO SEGUE

Con provvedimento assunto in data 07 novembre 2020 è stato conferito al Prof.
Giuseppe Zuccatelli l’incarico di Commissario ad acta per il risanamento della
derelitta sanità Calabrese.
Purtroppo con la salute dei Cittadini non si scherza ed a nessuno dovrebbe essere
consentito farlo.
Per questa ragione appaiono francamente sconcertanti (oltre che umilianti) le
affermazioni del neocommissario che sostiene l’assoluta inutilità delle
mascherine: https://www.facebook.com/profile.php?id=100009272481018.
Ora, questo eminente scienziato, a differenza del generale Cotticelli, avrà ricevuto
l’avallo del Ministro della Salute.
Ministro che, ieri l’altro, dopo una triste esibizione televisiva del generale, ha avuto
modo di giustificarsi, sostenendo di averlo trovato perchè nominato dai suoi
predecessori.

segue

CODACONS è associazione di consumatori inscritta nell’elenco delle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a
livello nazionale ex art.137 del D.Lgs n. 206/05 (Codice del Consumo) con decreto del Ministero dell’Industria 15 maggio 2000 e, come
tale, componente del CNCU - Consiglio Nazionale dei Consumatori ed Utenti e legittimata ad agire a tutela degli interessi collettivi in base
alla speciale procedura ex artt. 139 e 140 dello stesso decreto.
E’ altresì O.N.L.U.S. - Organizzazione non lucrativa di utilità sociale ex d.Lgs.460/97, Associazione di Volontariato riconosciuta –
ex lege 266/91 ed Associazione di Protezione ambientale riconosciuta - l.349/86

segue

Senza ombra di dubbio il prof. Zuccatelli sarà capace di dare una mano ai Calabresi
per uscire da questa brutta situazione ed è per questo motivo che bisognerà
seguire scrupolosamente le indicazioni del neo commissario.
Quindi niente mascherine perchè “non servono a...niente”.
Ipse dixit.
Confidiamo, pertanto, che da questo momento non ci sarà più alcun tipo di
restrizione, visto che per infettarsi (come sostiene il Vostro fidato luminare)
bisognerà baciarsi (e con la lingua) “per almeno 15 minuti.”.
La situazione è grave (visti i doverosi sacrifici che si impongono ai cittadini fino a
comprimere diritti costituzionalmente garantiti) e non è serio lasciarla gestire in
questa maniera.
Per quanto sopra si

CHIEDE

che, di fronte a queste stucchevoli affermazioni, si provveda senza indugio ad
eliminare non soltanto l’obbligo di usare le mascherine ma, soprattutto, ogni tipo di
restrizione ovvero si proceda immediatamente alla rimozione di un ingombrante
“negazionista” che finisce per irridere i cittadini colpiti da questa tragica crisi
non solo sanitaria ma anche economica.
Altrimenti sarà più che evidente come della Calabria e dei calabresi non importi
nulla proprio a nessuno.
Grati per quanto si farà.
Catanzaro, 07 novembre 2020.
francesco di lieto