Busto Arsizio: rapina in chiesa

Ieri, domenica pomeriggio intorno alla 18 nella chiesa bustocca di Sant’Edoardo una trentaquattrenne alla fine della messa ha rapinato la borsetta di una fedele che aveva seguito il rito.

Busto Arsizio: rapina in chiesa
rapina in chiesa
Busto Arsizio: rapina in chiesa

Ieri, domenica pomeriggio intorno alla 18 nella chiesa bustocca di Sant’Edoardo una trentaquattrenne alla fine della messa ha rapinato la borsetta di una fedele che aveva seguito il rito.

La malintenzionata ha approfittato del trambusto di fine messa per impossessarsi della borsetta di una fedele e dileguarsi dalla porta principale.

La protagonista della rapina è una trentaquattrenne residente in provincia di Novara, disoccupata e con precedenti per reati contro il patrimonio e si è impossessata della borsetta appoggiata sulla panca.

La vittima accortasi dello sparizione della sua borsetta si è girata verso la porta della chiesa e ha visto una persona uscire di fretta.

La donna si è allora messa all’inseguimento della fuggitiva e ha notato all’esterno della chiesa una giovane che si stava allontanando con la sua borsetta.

La ha raggiunta e le ha chiesto la restituzione del maltolto contemporaneamente tentando anche di riprenderselo, ma è nata una contesa con la borsetta prima recuperata e poi nuovamente strappata dalle mani.

La novarese ha poi tentato maldestramente di fuggire, inciampando e cadendo e facendosi nuovamente raggiungere, ma riprendendosi ancora la borsetta fino a che non sono intervenuti gli addetti all’assistenza COVID che erano presenti alla funzione ed avevano assistito alla scena.

Un volontario ha fermato la rapinatrice, aiutato da un altro volontario, con la malintenzionata che dava in escandescenza tirando calci e pugni.

Alla fine la novarese ha restituito la borsetta tenendosi il portafoglio che era all’interno.

La vittima però non si è accontentata e ha preteso il reso anche del portafoglio  e una volta ottenutolo ha scoperto che i 150 euro che conteneva non c’erano più.

Dopo pressanti insistenze della vittima la donna ha reso parte del bottino (100 euro) che aveva nascosto in uno dei calzini.

Alla fine la rapinatrice è stata fermata dagli agenti della volante e, una volta portata in commissariato, ha reso anche gli ultimi 50 euro che aveva nascosto nella felpa.

La trentaquattrenne è stata arrestata per rapina impropria e accompagnata alla casa circondariale “San Vittore” di Milano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.