A Domodossola si celebra il mito del Fiat G.91: Marco Farè presenta il libro che racconta la storia del “jet delle Frecce Tricolori”
Sabato 25 ottobre 2025, alle ore 17.30, la Cappella Mellerio di Domodossola ospiterà la presentazione del volume “Fiat G.91 – Prototipi e preserie”, scritto da Marco Farè e pubblicato da Gli Archivi Ritrovati.

L’appuntamento, promosso da Air Valdossola e Master Assicurazioni, si preannuncia come una delle tappe culturali più attese dell’autunno ossolano, un incontro dedicato a una vera e propria leggenda del volo italiano: il Fiat G.91, il “piccolo grande jet” che fece sognare generazioni di piloti e che per quasi vent’anni fu protagonista dei cieli europei e delle Frecce Tricolori.
Un aereo simbolo del riscatto industriale italiano
Il G.91 nacque nel cuore di Torino, alla fine degli anni Cinquanta, dal genio progettuale dell’ingegner Giuseppe Gabrielli e dai laboratori della Fiat Aviazione.
Fu la risposta italiana al concorso NATO per un “caccia tattico leggero” destinato alle forze alleate: un velivolo economico, agile e adatto alle missioni di attacco al suolo e ricognizione a bassa quota.
Il prototipo volò per la prima volta nel 1956 e, dopo una selezione severissima, venne scelto dalla NATO come caccia standard per le forze europee.
Quel successo segnò la rinascita dell’industria aeronautica nazionale dopo gli anni difficili del dopoguerra. Il G.91, infatti, dimostrò che l’Italia era ancora in grado di competere ai massimi livelli tecnologici e industriali, affermandosi come punto di riferimento per affidabilità, maneggevolezza e versatilità.
Per molti piloti fu un aereo “vivo”, che trasmetteva sensazioni uniche ai comandi. Non a caso, dal 1963 al 1982 il G.91 vestì i colori delle Frecce Tricolori, portando nel cielo europeo l’immagine del nostro Paese e diventando uno dei simboli più amati dell’Aeronautica Militare.

Un libro per restituire la memoria dei primi anni
Nel suo “Fiat G.91 – Prototipi e preserie”, Marco Farè affronta con rigore storico e passione collezionistica la fase meno conosciuta della storia del G.91: quella dei prototipi e delle prime versioni sperimentali, dalle quali nacque l’aereo destinato al successo internazionale.
Il volume — 204 pagine illustrate con fotografie inedite, disegni tecnici e documenti originali provenienti da archivi industriali e militari — inaugura la collana Blueprint Files de Gli Archivi Ritrovati, dedicata alla riscoperta di progetti e studi storici dell’aeronautica italiana.
Come sottolineano le recensioni apparse su riviste specializzate come Aeronautica & Difesa, Il Giornale dell’Aeronautica e JP4, il libro è “un contributo fondamentale per comprendere la genesi di un velivolo che ha segnato un’epoca”.
Farè ha raccolto testimonianze di piloti, tecnici e ingegneri, riportando alla luce dettagli spesso dimenticati e affrontando le difficoltà di un progetto che, nonostante ostacoli e ritardi, riuscì a trasformarsi in un successo tecnico e industriale di respiro europeo.

Un evento con protagonisti d’eccezione
Alla presentazione di Domodossola interverranno, accanto all’autore, figure di primo piano del mondo aeronautico:
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Comandante Angelo Boscolo
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Comandante Giuseppe Liva
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Comandante G.B. Molinaro
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Comandante Vincenzo Soddu
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Ingegnere Vittorio Rogoli
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Dott. Paolo Miana, editore de Gli Archivi Ritrovati
Sarà un’occasione per ascoltare le loro esperienze di volo, le emozioni vissute ai comandi del “Gina” — come affettuosamente veniva chiamato il G.91 — e i ricordi di una stagione in cui l’aeronautica italiana viveva un momento di straordinaria vitalità.
Molti di loro hanno volato su questa macchina quando le Frecce Tricolori la utilizzavano come velivolo acrobatico ufficiale, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva del nostro Paese.

Dalla storia alla passione
Oltre al valore tecnico e storico, l’appuntamento di Domodossola rappresenta anche un ponte tra generazioni: un’occasione per far conoscere ai più giovani il contributo di uomini e donne che, con competenza e dedizione, hanno scritto una pagina importante dell’aviazione nazionale.
Come spesso accade in questo tipo di incontri, sarà il racconto diretto dei protagonisti a rendere viva la memoria, unendo l’emozione della testimonianza al rigore della ricerca storica.
Un invito a guardare il cielo
Con “Fiat G.91 – Prototipi e preserie”, Marco Farè aggiunge un tassello prezioso alla letteratura aeronautica italiana, riportando alla luce documenti di grande valore tecnico e umano.
La presentazione di Domodossola non è solo la presentazione di un libro, ma una celebrazione della cultura del volo, della passione per la ricerca storica e del talento industriale che ha reso grande l’aeronautica italiana nel mondo.
L’ingresso all’evento è libero, fino a esaurimento posti.
Per informazioni: Air Valdossola – Aviosuperficie Chávez-Marini, www.airvaldossola.com.


