Andrea Cane (Lega): Usare il denaro che non c’è, consiglio poco serio

sono stati stanziati 300 milioni di euro, di cui 20 destinati al Piemonte, che sono già stati inseriti nel Bilancio 2020, che manca ancora il decreto attuativo, che verrà però approvato nella giornata di pubblicazione del post nella conferenza Stato-Regioni straordinaria”

Andrea Cane (Lega): Usare il denaro che non c’è, consiglio poco serio

TRASPORTI - Andrea Cane (Lega): Usare il denaro che non c’è, consiglio poco serio a fronte dei numeri del trasporto piemontese.

Continua il botta e risposta a distanza tra Governo e Regione sulle responsabilità relative al trasporto pubblico locale piemontese, con una pagina tutta canavesana della polemica che riempie i giornali nazionali.
“Ho saputo che esponenti parlamentari legati all’attuale Governo hanno asserito pubblicamente che i soldi per il trasporto pubblico locale ci sono – commenta il responsabile Enti locali della Lega Salvini Piemonte Andrea Cane – ovvero che sono stati stanziati 300 milioni di euro, di cui 20 destinati al Piemonte, che sono già stati inseriti nel Bilancio 2020, che manca ancora il decreto attuativo, che verrà però approvato nella giornata di pubblicazione del post nella conferenza Stato-Regioni straordinaria”.
“Il Piemonte non è stato a guardare mentre il Governo a fronte di linee guida emesse il 31 agosto ha aspettatto per 2 mesi – prosegue Andrea Cane, consigliere regionale canavesano – prima del Decreto. Abbiamo attivato, come si legge nelle comunicazioni dell'Agenzia mobilità piemontese a firma del direttore generale Cesare Paonessa, oltre 6.670 corse aggiuntive tra urbane ed extraurbane. L’assessorato piemontese ai trasporti ha provveduto al potenziamento dei servizi tranviari della metropolitana, con l'aumento delle frequenze in particolare nelle ore di punta. Aggiungiamo ai dati quelli del carico registrato sui servizi urbani e suburbani piemontesi e oggi valutato da GTT nel 49% rispetto al dato pre-pandemia. Il nostro assessore Marco Gabusi mi ha confermato che le sole linee tranviarie hanno toccato la punta massima del riempimento all’80%, mentre le singole linee invece hanno registrato coefficiente di riempimento medio del 64% massimo. Ultimo dato che parla del lavoro fatto è il carico registrato sulla metropolitana, che è stato del 60% rispetto al dato ante-Covid”.
“Concludo questa ennesima polemica irriguardosa – termina il consigliere Andrea Cane – evidenziando ancora una volta che questa Giunta non attende l’ultimo minuto utile, ma nemmeno utilizza denaro che non ha: se a qualcuno piace andare nella panetteria del paese senza saldare il conto perché solvibile per ruolo e per nome, senza badare al fatto che il panettiere con quel pagherò non ci mantiene i figli, ebbene questo non è il nostro stile! Attendiamo il denaro del Governo coi suoi ritardi vergognosi, senza far pagare il prezzo ad aziende e lavoratori che dovrebbero fare credito all’Ente”.