Cinque famiglie di una casa di corte sono in difficoltà in seguito all’occupazione abusiva a Somma di un appartamento da parte di un gruppo di nordafricani.
Occupazione abusiva a Somma Lombardo
L’occupazione abusiva a Somma inizialmente, tre mesi fa, riguardava due sole persone ma col tempo l’immobile si è riempito e continua a riempirsi di persone
I vicini dicono di essere spaventati dall’atteggiamento degli abusivi nordafricani che continuano a litigare e a picchiarsi.
La notizia è trattata con dovizia di particolari sull’edizione online de La Prealpina
Il cortile di Somma Lombardo al centro della vicenda è contornato da case di ringhiera e le cinque famiglie che vi abitano hanno allertato i carabinieri.
Di conseguenza i militari stanno monitorando lo svolgimento degli eventi e intervengono tutte le volte che aumenta la tensione tra gli africani e scoppiano le risse.
Ma l’Arma non può fare molto altro che ristabilire l’ordine con il buon senso, ma la situazione non migliora, anzi!
Nel cortile è aumentato a dismisura il via vai di individui sconosciuti e nei vicini è nata anche la paura di eventuali traffici di droga.
Inoltre lo spazio interno si sta riempiendo di spazzatura.
Nonostante il monitoraggio dei carabinieri, che non possono far nulla per risolvere il problema, i litigi e i pestaggi tra gli abusivi continuano.
A tal punto che le cinque famiglie hanno contattato La Prealpina per attirare l’attenzione sulla vicenda.
I carabinieri indagano
I Carabinieri nel frattempo stanno indagando su questa vicenda complicata anche dal fatto che non è chiaro chi sia il proprietario dell’appartamento.
Sembra che il vecchio proprietario sia morto una decina di anni fa e i suoi eredi non abbiano accettato l’eredità gravata da pesanti debiti.
Quindi a oggi non si capisce in che mani sia finita la proprietà dell’appartamento che di fatto era rimasto vuoto fino a tre mesi fa.
Ma come è ben noto in natura gli spazi vuoti finiscono sempre per riempirsi.
Il problema delle occupazioni abusive, poiché manca totalmente la capacità da parte dello stato di controllare il suo territorio, è diventato un dato di fatto.
Spesso le occupazioni abusive diventano definitive per la totale incapacità di contrastare in qualche modo il fenomeno.
- Rovera torna nel GT World Challenge
- Il trofeo Bucicchio a Parabiago
- Gulliver laboratori di teatro con gli adolescenti
- Ad Abbiategrasso uno studente ha ferito la sua professoressa
- I premi Rosa Camuna
- Riapre il terminal 2 a Malpensa
- Un ciclo di incontri per parlare di adolescenza
- Matt Sedillo presenta il suo libro
- Renato Guttuso ad Arcumeggia
- Lavori in corso a casa UYBA
- La nuova UYBA 2023/24