Febbre Chikungunya: cos’è, sintomi e come si trasmette
La febbre chikungunya è una malattia virale trasmessa all’uomo tramite la puntura di zanzare infette. Il virus provoca febbre alta e forti dolori articolari. È diffusa soprattutto in Africa, Asia, India e alcune zone dell’America Latina.
Il nome “chikungunya” deriva da una parola della lingua makonde. Significa “ciò che curva” o “contorce”, e si riferisce alla posizione piegata assunta da chi soffre per i dolori intensi causati dalla malattia.
Come si trasmette la febbre chikungunya
Il virus si trasmette tramite la puntura di zanzare infette, in particolare quelle del genere Aedes, attive soprattutto di giorno. Una volta infettata, la zanzara può trasmettere il virus a più persone.
Non è possibile contagiarsi direttamente da un’altra persona. Tuttavia, una persona infetta può essere una fonte di virus per le zanzare durante i primi giorni di febbre.
I sintomi principali
I sintomi della febbre chikungunya si manifestano dopo un periodo di incubazione che va da 3 a 7 giorni. La malattia inizia spesso in modo improvviso, con febbre acuta e dolori articolari intensi.
Altri sintomi frequenti includono:
- dolori muscolari
- mal di testa
- nausea
- affaticamento
- eruzioni cutanee
I dolori articolari possono durare per settimane o, in alcuni casi, mesi. Questo è uno dei segni distintivi della malattia.
Difficile da distinguere dalla dengue
La febbre chikungunya può essere confusa con la dengue, un’altra infezione virale trasmessa dalle stesse zanzare. Le due malattie presentano sintomi simili, soprattutto nella fase iniziale.
Tuttavia, la chikungunya è più spesso associata a dolori articolari intensi e invalidanti. Nelle aree dove entrambe le malattie sono presenti, può essere difficile fare una diagnosi corretta senza esami di laboratorio.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi si basa sui sintomi clinici e sulla presenza del virus in determinate zone geografiche. Può essere confermata con esami del sangue specifici.
Non esiste un trattamento antivirale specifico per la chikungunya. La cura è sintomatica: si basa su riposo, idratazione e farmaci per ridurre febbre e dolori (come paracetamolo). Gli antinfiammatori possono aiutare per le articolazioni, ma vanno usati con cautela.
Chi è più a rischio
La febbre chikungunya può colpire chiunque, ma le complicanze sono più probabili negli anziani, nei neonati e nelle persone con malattie croniche.
Nei casi più gravi, la malattia può causare infiammazioni agli occhi, problemi neurologici o cardiaci, anche se questi eventi sono rari.
Prevenzione: come proteggersi
Non esiste un vaccino contro la chikungunya al momento. La prevenzione si basa sul controllo delle zanzare e sulla protezione individuale.
Alcuni consigli utili:
- Usare repellenti per insetti
- Indossare abiti chiari e a maniche lunghe
- Installare zanzariere su finestre e letti
- Eliminare i ristagni d’acqua intorno alla casa
Chi viaggia in aree a rischio deve prestare particolare attenzione durante le ore diurne, quando le zanzare Aedes sono più attive.
Conclusioni
La febbre chikungunya è una malattia virale da non sottovalutare. Anche se raramente è letale, può causare dolore e disagio prolungato. La prevenzione resta l’arma principale per evitare il contagio.
Essere informati sui sintomi, sui rischi e sui modi per proteggersi è fondamentale, soprattutto per chi vive o si reca in zone tropicali e subtropicali. Una puntura può bastare per giorni di febbre e dolore: meglio prevenire che curare.
Aggressione a Fagnano Olona: paura nella notte in via Moro Aldo Una notte di paura…
Incidente a Somma Lombardo: scontro tra 2 auto, via Briante. Coinvolte due Persone Somma…
Gli azzurri di Ferdinando De Giorgi hanno sconfitto 3 a 1 la Slovenia e hanno conquistato una storica finale in Volleyball Nations League.
Somma Lombardo in festa con una temperatura ideale. Serata all’insegna del relax a Somma Lombardo…
Febbre Chikungunya: cos’è, sintomi e come si trasmette La febbre chikungunya è una malattia virale…






