Sottoscritto alla presenza del ministro Giancarlo Giorgetti e del sottosegretario alla Transizione ecologica Vannia Gava, un protocollo d’intesa tra Unione Italiana Food, Giflex e UCIMA.
Obiettivo è avviare una collaborazione finalizzata a rendere gli imballaggi flessibili in plastica, utilizzati dalla filiera alimentare, più riciclabili e sostenibili.
Dichiarazione del ministro Giorgetti
“È un progetto che approccia in maniera corretta la sfida della sostenibilità ambientale delle nostre aziende e che si pone nella giusta traiettoria del Pnrr”, ha dichiarato il ministro Giorgetti.
“il Mise favorisce, in collaborazione con le università, il trasferimento tecnologico dalla ricerca alle imprese” ha concluso il ministro.
Obiettivo del protocollo
L’obiettivo del protocollo è recuperare e riciclare circa 50.000 tonnellate di materie plastiche da destinare ad un secondo utilizzo ipotizzando, come target di partenza, un recupero e riciclo del 50% di imballaggi flessibili raccolti.
Sono previsti tavoli tecnici che studieranno soluzioni tecnologiche, da applicare sulle linee di produzione di packaging e su quelle confezionatrici.
Per rendere possibile l’utilizzo di nuovi materiali e migliorare i sistemi automatici di selezione e pretrattamento dei rifiuti di imballaggi in plastica ed evitare che vengano inviati in discarica o all’incenerimento.
Enti che hanno sottoscritto
Hanno firmato il protocollo Paolo Barilla, vicepresidente di Unione Italiana Food, Alberto Palaveri, presidente di Giflex e il vicepresidente di UCIMA Riccardo Cavanna.