Una ragazza di venti anni è morta a causa di uno shock anafilattico dopo aver mangiato un tiramisù vegano contenente tracce di latte.
Una ragazza è morta dopo la cena vegana
Sembra che avesse mangiato un tiramisù che si sospetta che contenesse tracce di latte a cui era allergica, una ragazza è morta.
La giovane di 20 anni è morta nei giorni scorsi all’ospedale San Raffaele di Milano dopo dieci giorni di coma.
La causa del decesso sarebbe uno shock anafilattico dopo aver mangiato un tiramisù vegano che probabilmente conteneva tracce di latte.
La ragazza, fin dalla nascita, ne era allergica.
Ritirato il prodotto
Il Ministero della salute ha poi ritirato il prodotto incriminato (il Tiramisun marchio Mascherpa) perché conterrebbe proteine del latte non indicate sull’etichetta.
La procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti e ha disposto l’autopsia sul corpo della giovane.
Le ipotesi di reato del procuratore di Milano Marcello Viola sono omicidio colposo, frode nell’esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine.
Il tribunale ha anche disposto subito il fermo amministrativo di alcuni vasetti del prodotto.
L’edizione regionale dell’agenzia ANSA riporta ampiamente la notizia.
La ventenne era allergica a uova e latte, e a tutti i suoi derivati, e il tiramisù le avrebbe provocato uno shock anafilattico che l’ha portata alla morte.
Le analisi dell’Ats avrebbero trovato anche tracce di uovo nella maionese, prodotta dal locale e usata per condire un panino che la giovane ha mangiato.
La ragazza, lo scorso 26 gennaio, aveva cenato con il suo compagno in un locale di Milano, specializzato in cibi vegani, dove era già stata diverse volte.
Ha voluo terminare la cena con un tiramisù vegano che non aveva mai provato e si è sentita subito male, ha avuto uno shock anafilattico.
I soccorritori l’hanno portata all’ospedale San Raffaele dove è stata in coma per 10 giorni e poi è deceduta.