Domenica 11 maggio si è svolta presso l’Atelier Montecostone di Galliate Lombardo l’inaugurazione della mostra/evento “A tavola con l’arte”. La proposta artistica e culinaria intende coniugare il piacere di una raffinata cucina alla bellezza estetica delle opere d’arte.
L’Arte all’Atelier
Esposte nelle sale interne e negli spazi esterni del ristorante le opere di quattro artisti varesini: Monia Biscioni, Alessandra Brambilla, Walter Capelli e Vittore Frattini.

MONIA BISCIONI
Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida dell’Artista e Docente Nino Cassani. Gli studi e le esperienze acquisite in quegli anni segnano per sempre il suo percorso artistico. Abbandona il dettaglio e il realismo di un’arte strettamente figurativa per una sintesi quasi acromatica e astratta di un pensiero. Intraprente così un silente viaggio nell’arte contemporanea tra spazi illusori e onirici sospesi nel tempo dove il bianco, che equivale al suo silenzio, non distrae con rumorosi e assordanti dettagli o contrasti cromatici. Oggi il suo percorso creativo continua arricchito da una realtà lavorativa legata al mondo del profumo. Per Monia l’Arte è un respiro regolare nella vita frenetica quotidiana. La sua funzione è trasmettere emozione per trasformarla in sentimento che diventa tangibile, per un vivere più sereno collettivo.

ALESSANDRA BRAMBILLA
Alessandra Brambilla frequenta il liceo artistico e l’Accademia di Belle Arti di Brera indirizzo Scenografia teatrale. L’artista collabora nella realizzazione di allestimenti scenografici presso la RAI per programmi televisivi e spot pubblicitari. Il suo percorso prosegue in qualità di aiuto progettista d’interni e con esperienze di grafica attraverso realizzazione di logotipi e marchi. Partecipa a mostre collettive e personali. Oggi l’interesse di Alessandra è quello di sradicarsi dalle forme classiche di pittura in quanto la sua “Arte” – che definisce “essenza di libertà” – si basa sull’osservazione e l’esperienza che, aggiunte alla creatività, ne evolvono i concetti. Ed è proprio di questi che l’artista tiene conto nella realizzazione delle sue opere, traducendo in immagini i linguaggi che s’intrecciano nella mente per poi elaborarli con le tecniche espressive di cui l’esperienza stessa suggerisce. Le realizzazioni emanano sempre quella sensazione di mistero che non può non incuriosire. E’ un arte che va al di là del convenzionale e che trova la sua ispirazione nei meandri dell’inconscio creativo. Le opere dell’artista diventano testimonianza della capacità comunicativa del pensiero percettivo che, come asseriva Giulio Carlo Argan, può condurre ad una vera metafisica della percezione.

WALTER CAPELLI
Fotografo professionista con oltre trent’anni di esperienza nel settore, specializzato nella fotografia pubblicitaria per l’industria in Italia e all’estero. Il suo percorso è iniziato nel 1989 con l’apertura del suo studio fotografico, parallelamente ha intrapreso una costante ricerca nel campo della fotografia artistica, organizzando e partecipando a mostre personali e collettive in gallerie e musei d’arte moderna. Un aspetto distintivo del suo lavoro è lo sviluppo di tecniche fotografiche di stampa uniche, che lo hanno portato all’impiego di materiali come legno, cemento e ferro arrugginito, trasformandoli in superfici per immagini fotografiche cariche di significato e texture inusuali. Questo approccio sperimentale gli ha permesso di creare un linguaggio visivo che combina la fotografia con la scultura, fondendo l’immagine con la materia in modo del tutto originale. Ha esposto le sue opere in prestigiose gallerie e musei. Ha collaborato con editori di prestigio come Rizzoli, Skira e Mondadori pubblicando diversi volumi d’arte in cui ha curato la riproduzione di opere d’arte per artisti di fama. Oggi il suo obiettivo rimane quello di continuare a esplorare i confini della fotografia artistica, portando visioni innovative che possano arricchire il panorama visivo contemporaneo.

VITTORE FRATTINI
Nel panorama dell’arte italiana, Vittore Frattini è fra i pochissimi artisti ad aver provato a ripensare con coerenza e continuità al destino della forma plastica e della pittura, senza mai perdere di vista la delicatezza e la pregnanza dinamica del suo tipico segno. Nasce a Varese nel 1937 e viene introdotto al mondo dell’arte grazie al padre Angelo, scultore e all’Accademia di Brera. La sua poetica cresce insieme alle sue esperienze espositive divenendo sempre più precisa ed essenziale: molte sono infatti le sue mostre tenute nei principali poli artistici come la Quadriennale di Roma, le manifestazioni legate al premio San Fedele e la Biennale Nazionale di Milano, il Museo di Spoleto, La Fondazione Stelline. “…Ecco, credo che in fondo tutto il lavoro di Frattini sia questo, un continuo usare della linea dell’orizzonte come di una corda risonante, e un continuo interrogare la luce: cioè quello che più ci avvicina, credo, alla metafisica”.(Flaminio Gualdoni). Vittore associa l’arte allo sport e al gioco – rivela il figlio Max in sua rappresentanza – in entrambi per raggiungere un risultato bisogna allenarsi, in cui per una piccola vittoria devi lavorare e faticare; inoltre non ci si deve prendere troppo sul serio.

I PROTAGONISTI DELL’ATELIER
Le opere degli artisti rimarranno esposte all’Atelier fino alla fine del mese di maggio e potranno essere ammirate prenotando un pranzo o una cena per poter vivere un percorso tra sapori e creatività proposto dallo chef Alberto Broggini, accompagnati da una degustazione di vini selezionati. La giornata di inaugurazione è stata anche l’occasione per conoscere personalmente gli artisti, lasciarsi ispirare dal loro lavoro con le prelibatezze dello chef che ha ideato una selezione di finger food ispirati alle opere esposte e la compagnia dei proprietari: Bernadette e Federico Zanzi. Proprio Bernadette ci rivela con gioia l’obiettivo di questo evento: “L’arte in tavola e a tavola con l’arte, un binomio attraverso il cibo e la creatività dello chef coniugata con le quella delle opere degli artisti. Un progetto che intende valorizzare il territorio, offrire occasioni di incontro, conoscenze, scambi culturali attraverso la convivialità della buona cucina e delle opere d’arte.”
Ospite tra le squisitezze anche “Legù” di Albizzate, fondata da Monica Neri nel 2015, che valorizza i legumi nell’alimentazione contemporanea, offrendo soluzioni naturali e gustose per uno stile di vita più sano e sostenibile

Info
Atelier Montecostone
Via IV Novembre 10, 21020 Galliate Lombardo VA
Telefono 0332.1695820
https://ristoranteateliermontecostone.com
Paolo Franzato