L’economia riparte merito anche della fidelizzazione degli utenti
18 Febbraio, ora che l’economia riparte o quantomeno prova a ripartire, ricostituendosi sulle macerie lasciate dal Covid-19, diventa un tassello importantissimo quello rivestito dal marketing.
Per questo motivo è fondamentale investire sulla fidelizzazione.
Vi spieghiamo cos’è.
La fedeltà è importante ovunque.
Che sia un matrimonio o un acquisto.
I clienti, infatti, devono provare fiducia nei confronti di un’azienda, di un marchio, o di un brand.
Senza questa fiducia, senza la sicurezza di avere un prodotto o un servizio di qualità, migrerebbero altrove, andando ad arricchire i nostri competitors o i nostri rivali.
Che si chiami fidelizzazione o tasso di abbonamento, poco cambia.
Più cala il secondo, più aumenta il primo.
E’ più grande, ovviamente è il successo di un’azienda.
Mantenere i clienti esistenti è infatti di cruciale importanza per il successo a breve e lungo termine.
Innanzitutto per due motivi :
in primis è più economico mantenere il proprio pubblico rispetto ad acquisirne nuovi.
Poi perché i clienti fedeli acquistano in maniera ripetitiva, sicura e costante.
E poi perché la soddisfazione di un cliente può indurre all’acquisto anche di nuovi clienti grazie al passaparola, alle segnalazioni, ai consigli.
La soddisfazione di un cliente si può calcolare usando una formula matematica che mette in relazione i clienti iniziali, quelli finali e quelli acquisiti durante il periodo di misurazione.
bisogna fare la differenza degli ultimi due parametri, dividere il risultato per il primo e moltiplicare il tutto per 100.
Esistono poi alcune mosse strategiche utili per creare un tasso di fidelizzazione molto alto.
Innanzitutto si deve migliorare l’onboarding degli utenti oppure creare una roadmap con i clienti, utilizzare e servirsi dei loro feedback per risolvere eventuali punti deboli.
Fedeltà vuol dire anche comunicazione : bisogna saper parlare al cliente ion modo personale, usare canali alternativi (che siano i social o le newsletter) e sapere interpretare i loro gusti.
Un esempio molto diffuso e prolifico di fidelizzazione del cliente è quello usato dalle piattaforme di gioco legale con il bonus casinò : si tratta di offerte esclusive destinate ai nuovi clienti, che vengono attratti sul sito e convinti poi con la qualità del prodotto, con il servizio di alto livello e con la grande giocabilità di alcuni titoli.
E’ bene poi identificare i clienti insoddisfatti e che quindi potrebbero abbandonare, intraprendere attività di upselling oppure creare un programma per le segnalazioni.
Così infatti l’utente appassionato di gaming, in particolare la Generazione Z, si sentirà sempre più al centro del progetto e della linea del brand.
Un brand a cui resterà fedele.