A Pavia è morto il neonato che il due febbraio scorso un treno merci aveva trascinato per 20 metri sul secondo binario della stazione
E morto il neonato finito sotto il treno.
A Pavia è morto il neonato finito sotto il treno intorno alle 12.45 dello scorso due febbraio.
Una coppia di giovani genitori con il loro bimbo di appena 16 giorni aspettavano il treno per tornare a casa.
Un treno merci in transito aveva agganciato la carrozzina trascinandola per oltre 20 metri al secondo binario della stazione ferroviaria.
Il convoglio merci era partito da Milano ed era diretto a Genova.
I genitori quel giorno avevano portato il neonato al San Matteo per una visita di controllo post dimissioni.
Mentre aspettavano sulla banchina è transitato il treno merci che ha trascinato via la carrozzina.
La causa della tragedia
Ancora non si capisce se un vagone la abbia agganciata o se la causa sia lo spostamento d’aria per la velocità del convoglio.
Il bimbo, sbalzato dalla carrozzina è finito sui binari, ma non è stato travolto dal treno.
Ha subito comunque gravi ferite tra cui un trauma cranico, diverse contusioni e la frattura di un arto.
I sanitari avevano trasportato il neonato al Policlinico San Matteo dove avevano provato in tutti i modi a salvarlo.
Ma alla fine non ce l’ha fatta e il suo corpo è stato trasportato all’istituto di Medicina Legale dell’Università di Pavia dove verrà eseguita l’autopsia.
Nel frattempo La Procura ha aperto un’inchiesta per chiarire le dinamiche della disgrazia.
Il padre del neonato è indagato per omicidio colposo e abbandono di minore e la Polfer sta accertando la velocità del treno merci al momento del passaggio nella stazione di Pavia.