D.I.A. di Firenze e PS: due imprenditori del settore agricolo, di origini calabresi, provenienti dalle province di Catanzaro e Crotone
D.I.A. di Firenze e P . Il G.I.P. del Tribunale di Firenze sequestra importo di almeno 1.500.000,00 a due imprenditori di origini calabresi, provenienti dalle province di Catanzaro e Crotone.
Il reato contestato dalla D.I.A.
Reato contestato, il delitto di cui all’art. 416 bis c.p. riconducibile all’organizzazione criminale di tipo mafioso denominata ‘ndrangheta.
La cosca di cui si parla
Legami con l’organizzazione criminale è la ‘ndrangheta, e segnatamente alla cosca “Grande Aracri” di Cutro (KR) e alla “locale” di Petilia Policastro ad essa affiliata.
E alcuni vecchi fabbricati ed annessi rurali, per una consistenza catastale di oltre trecentocinquanta ettari ed un valore commerciale complessivo di circa 5.000.000 di euro.
I riscontri degli inquirenti
Tutta l’attività d’indagine ha trovato ulteriori riscontri volti a consolidare l’ipotesi investigativa riguardante sia la ricostruzione degli investimenti effettuati in Toscana.
fonte Il Quotidiano d’Italia