Dal 1° novembre 2025 il casco è diventato obbligatorio per tutti gli sciatori in Italia, non solo per i minori. Chi non lo indossa rischia una multa fino a 150 euro e, in caso di recidiva, anche il ritiro dello skipass.
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Sci, casco obbligatorio per tutti: da quando e cosa rischia chi non lo indossa
Introduzione
La stagione sciistica 2025/2026 porta una novità importante: il casco obbligatorio per tutti. Non è più una scelta personale, ma un dovere sancito dalla legge. La norma riguarda sci alpino, snowboard, telemark, slittino e persino pattinaggio su ghiaccio.
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Da quando è obbligatorio
Dal 1° novembre 2025 è entrato in vigore il Decreto Sport 96/2025. La legge estende l’obbligo del casco a ogni sciatore, adulto compreso. Prima era previsto solo per i minori di 18 anni.
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Cosa rischia chi non lo indossa
– Multe fino a 150 euro.
– Ritiro dello skipass da 1 a 3 giorni in caso di recidiva.
– Controlli affidati a forze dell’ordine e personale delle stazioni sciistiche.
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Perché questa norma
Negli ultimi anni gli incidenti sulle piste sono aumentati. Molti traumi gravi hanno riguardato la testa. Il casco riduce sensibilmente il rischio di conseguenze neurologiche.
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Le regole di condotta
L’Associazione Maestri di Sci Italiani ha diffuso 14 regole di comportamento. Servono a garantire rispetto e sicurezza. La montagna è un luogo di emozione, ma anche di responsabilità.
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Chi deve indossarlo
– Sciatori di ogni età.
– Snowboarder.
– Amanti del telemark.
– Chi utilizza slittini o slitte.
– Pattinatori su ghiaccio nei comprensori.
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Gli ospedali e la prevenzione
Ogni stagione gli ospedali registrano numerosi ricoveri per traumi cranici. Con il casco obbligatorio si punta a ridurre drasticamente questi numeri.
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La reazione degli sciatori
Molti hanno accolto positivamente la norma. Già da tempo la maggioranza indossava il casco. Ora la regola uniforma tutti e aumenta la sicurezza collettiva.
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Il ruolo delle stazioni sciistiche
Gli impiantisti e i maestri di sci sostengono la misura. Saranno loro, insieme alle forze dell’ordine, a vigilare sul rispetto della legge.
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Assicurazione e responsabilità
Oltre al casco, resta obbligatoria l’assicurazione per la responsabilità civile. Serve a coprire eventuali danni causati a terzi.
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Educazione e cultura della sicurezza
Il casco non è solo un obbligo. È un segno di rispetto verso se stessi e gli altri. Indossarlo significa ridurre i rischi e vivere la montagna con serenità.
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Conclusione
Lo sci con casco obbligatorio per tutti segna un passo avanti nella sicurezza. Dal 1° novembre 2025 la legge è chiara: senza casco non si scia. Chi non rispetta la norma rischia multe e sanzioni. La montagna è libertà, ma anche responsabilità.
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