A Malnate il Concerto di Santa Cecilia: una serata di musica, memoria e comunità
La musica come linguaggio universale, la tradizione come radice culturale e la memoria come valore che si tramanda. Saranno questi gli elementi al centro del Concerto di Santa Cecilia che si terrà a Malnate sabato 15 novembre 2025 alle ore 21:00, nella cornice della Chiesa Parrocchiale di San Martino.

L’appuntamento, organizzato dal Corpo Filarmonico Cittadino, rappresenta da sempre un momento identitario per la città, un’occasione annuale per celebrare la patrona della musica e rendere omaggio a chi, attraverso lo studio, l’impegno e la passione, contribuisce a mantenere viva la tradizione bandistica e corale.
Quella di quest’anno non sarà però una ricorrenza come le altre. Il concerto sarà infatti dedicato alla memoria di Vittorio Pavan, figura molto conosciuta e stimata nella comunità malnatese, che ha lasciato un segno indelebile nella vita sociale e culturale della città. Una serata che, nel ricordo, saprà trasformare l’omaggio in musica, e la musica in un messaggio di affetto e continuità.
Una serata di ospiti e contaminazioni musicali
Accanto alla Filarmonica, storica istituzione cittadina fondata nel 1853 e oggi punto di riferimento culturale e associativo, saliranno sul palco tre prestigiose realtà musicali del territorio, chiamate a contribuire a una serata ricca di sonorità, stili e atmosfere differenti.
La Fanfara Alpini “Mario Canelli” – Abbiate Guazzone
La tradizione alpina avrà voce grazie alla Fanfara Alpini “Mario Canelli” di Abbiate Guazzone, formazione nota per l’energia, la coesione e la capacità di interpretare con profondità il repertorio bandistico militare e popolare. La fanfara custodisce la storia musicale delle penne nere, eseguendo brani che evocano valori come la fraternità, la memoria e il servizio alla comunità. Sarà un contributo particolarmente significativo in una serata che unisce musica e memoria.

Il Coro “Amici Miei” – Calcinate del Pesce
Con radici ben piantate nella tradizione comunitaria, il Coro “Amici Miei” affonda la propria storia nel 2002, quando un gruppo di sei amici, tutti provenienti dalla cantoria parrocchiale di Calcinate del Pesce, decise di intraprendere insieme l’avventura del canto corale polifonico.
Un progetto nato dal cuore, che nel tempo ha saputo crescere coinvolgendo nuovi appassionati fino a raggiungere oggi circa venticinque coristi.
Diretto fin dalle origini dal maestro Luca Bertoni, appassionato e autodidatta, il coro propone un repertorio ampio e variegato: dai canti alpini ai brani di montagna, dai canti popolari e di guerra ai brani religiosi e scherzosi. Tra le tradizioni più sentite, il concerto natalizio nella chiesa del paese, diventato appuntamento fisso per la comunità.

Il Coro Anemone – Ispra
Arriva da Ispra il Coro Anemone, noto per la qualità vocale e interpretativa. Negli anni la formazione ha saputo distinguersi nel panorama provinciale e regionale, fino a ottenere riconoscimenti ufficiali. Tra questi, la vittoria al 2° Concorso Corale Celestino Zonca, conferma della capacità del gruppo di unire coesione, tecnica e sensibilità musicale.
Il suo repertorio, curato e coinvolgente, porta sul palco armonie capaci di emozionare il pubblico e valorizzare la bellezza della voce come strumento collettivo.
Musica come patrimonio sociale: Malnate si conferma città viva
In un’epoca in cui molto passa attraverso strumenti digitali e fruizioni rapide, eventi come il Concerto di Santa Cecilia rappresentano un momento prezioso per riscoprire la dimensione autentica della musica dal vivo.
La banda cittadina, i cori ospiti, la cornice della chiesa e il pubblico che, come ogni anno, si ritroverà per ascoltare, applaudire e condividere: tutto questo contribuisce a rafforzare il legame sociale e culturale della comunità malnatese.
La musica, infatti, non è solo esecuzione: è appartenenza, educazione, partecipazione. È un linguaggio che unisce generazioni e territori. Lo dimostrano i giovani e gli adulti che compongono le formazioni presenti, la costanza delle prove, l’impegno nell’organizzazione e il valore simbolico attribuito al ricordo di Vittorio Pavan.
Ingresso libero e invito alla cittadinanza
Il concerto è a ingresso libero e aperto a tutta la cittadinanza.
L’organizzazione invita i malnatesi – e tutti gli appassionati della musica e della tradizione bandistica – a partecipare numerosi per condividere una serata di emozioni, arte e memoria.
Un appuntamento che è, al tempo stesso, celebrazione della patrona della musica, tributo a una figura cara alla comunità e testimonianza del valore civico della cultura.
Sabato 15 novembre, Malnate suonerà e canterà insieme. E farà memoria attraverso la musica.



