Gravel Circus 2026: al via la seconda edizione con sette tappe e nuove scoperte
La challenge Gravel Circus si prepara a chiudere la sua prima edizione. Ma già guarda al futuro. L’edizione numero due, quella del 2026, è già stata programmata. Promette novità e ancora più divertimento.
Restano intatte le caratteristiche vincenti del 2025. Il coinvolgimento di più province è confermato. Biella, Novara, Varese e Vercelli saranno di nuovo protagoniste. La collaborazione tra diversi Enti di promozione e la Federazione Ciclistica Italiana continua.
Ci sarà un aumento delle prove previste. Da 5 a 7 tappe per il 2026. Lo slogan rimane lo stesso: “Scoprire angoli sconosciuti e pedalare in compagnia sui percorsi più divertenti”. Gravel Circus è pronto a ripartire.
Le caratteristiche e gli obiettivi del circuito Gravel Circus
Il circuito Gravel Circus è nato con l’idea di offrire un’esperienza ciclistica unica. Lontana dalle competizioni estreme. E più vicina al piacere di esplorare il territorio. Questo spirito è stato mantenuto per l’edizione 2026.
L’elemento distintivo è il coinvolgimento di diverse province. Biella, Novara, Varese e Vercelli sono il cuore del circuito. Questo permette ai partecipanti di pedalare in paesaggi vari. Dalle colline novaresi ai percorsi del Varesotto.
La collaborazione tra gli organizzatori è fondamentale. Diversi Enti di promozione sportiva e la Federazione Ciclistica Italiana sono uniti. Insieme a loro, le associazioni sportive locali e CSAIN Ciclismo. Questa sinergia garantisce un’ampia offerta di prove. E un alto livello organizzativo.
L’obiettivo principale del Gravel Circus è la scoperta. “Scoprire angoli sconosciuti” è più di uno slogan. È una filosofia. Permette ai ciclisti di esplorare percorsi secondari. Strade bianche e sentieri meno battuti. Lontano dal traffico e immersi nella natura.
Inoltre, il circuito promuove la compagnia. “Pedalare in compagnia sui percorsi più divertenti” sottolinea l’aspetto sociale. Non è una gara. È un’occasione per stare insieme. Condividere la passione per la bicicletta. E creare nuove amicizie. Questo rende il Gravel Circus un evento inclusivo. Adatto a ciclisti di ogni livello.
Il calendario dell’edizione 2026: sette tappe da aprile a novembre
L’edizione 2026 del Gravel Circus si preannuncia ancora più ricca. Con l’aumento delle prove da 5 a 7. Il calendario si estenderà da aprile a novembre. Offrendo diverse opportunità per partecipare. E per esplorare nuovi territori.
La tappa inaugurale è fissata per il 12 aprile. Si svolgerà a Ispra, nel Varesotto. Sarà la seconda edizione della “724 Cup”. L’organizzazione è affidata alla Società Ciclistica Orinese – Ciclovarese. Un inizio promettente per il circuito.
Ecco le altre prove in programma:
7 giugno: Gravel dei Colli Novaresi. Si terrà a Cavaglio. Organizzazione a cura di Freeway Bike. Un’occasione per esplorare le suggestive colline novaresi.
21 giugno: Varese Van Vlaanderen. L’appuntamento è a Cittiglio. L’organizzazione è della S.C. Orinese e Ciclovarese. Un nome che evoca le classiche del Nord. E promette percorsi impegnativi e divertenti.
11 e 12 luglio: Gravelliamo. Due giorni dedicati alla gravel a Borgomanero. Organizzato da Gravelliamo. Un evento che unisce sport e divertimento.
27 settembre: Serra Bike. A Zubiena, nel Biellese. Organizzazione a cura di Biella BiKing. Un’opportunità per scoprire i paesaggi della Serra.
25 ottobre: Cusio Cup. Si svolgerà a Invorio. L’organizzazione è della Cusio Cup. Un appuntamento autunnale sul Lago d’Orta e dintorni.
8 novembre: Gravel & Wine. L’ultima tappa a Serravalle. Organizzata dal Team Locca. Un connubio perfetto tra ciclismo e degustazioni enogastronomiche. Per chiudere in bellezza la stagione.
Le iscrizioni e l’importanza della promozione territoriale
A breve verranno aperte le iscrizioni al Circuito Gravel Circus 2026. È consigliabile tenersi aggiornati. La prima edizione ha riscosso grande successo. E l’aumento delle tappe attirerà sicuramente molti partecipanti.
L’iscrizione al circuito offre la possibilità di partecipare a tutte le prove. E di competere per le premiazioni finali. Ma, soprattutto, permette di far parte di una community. Di condividere la passione per la gravel.
Il Gravel Circus non è solo un evento sportivo. È anche un importante veicolo di promozione territoriale. Attraverso i percorsi, i partecipanti scoprono angoli nascosti delle province coinvolte. Conoscono la cultura locale. E apprezzano le bellezze paesaggistiche.
Questo contribuisce a valorizzare il turismo lento. E sostenibile. Il ciclismo gravel è in forte crescita. E attira un pubblico attento alla natura e all’ambiente. Eventi come il Gravel Circus sono fondamentali per lo sviluppo di questo settore.
Inoltre, la collaborazione tra enti e associazioni rafforza il tessuto sociale. E sportivo del territorio. Crea sinergie. E promuove la partecipazione attiva dei cittadini.
Gravel: una disciplina in forte crescita
Il gravel è una disciplina ciclistica in rapida espansione. Combina elementi della bici da corsa, della mountain bike e del ciclocross. Le bici gravel sono versatili. Permettono di affrontare sia l’asfalto che le strade sterrate.
Questo le rende perfette per esplorare nuovi percorsi. Lontano dal traffico automobilistico. E a contatto con la natura. Il gravel attira ciclisti di ogni età e livello. Dal principiante all’esperto. Tutti possono trovare divertimento e sfida.
Il successo del Gravel Circus riflette questa tendenza. Il desiderio di un ciclismo più avventuroso. E meno competitivo. Un modo per riscoprire il piacere di pedalare. E di esplorare il mondo che ci circonda.
L’edizione 2026 si preannuncia un appuntamento imperdibile. Per tutti gli amanti della gravel. E per chi vuole scoprire un nuovo modo di vivere la bicicletta. Sette tappe. Sette opportunità. Per pedalare in compagnia. E scoprire angoli sconosciuti.







