Arresto per droga a Varese: maxi sequestro di marijuana e pistola con matricola abrasa
Un arresto importante.
Una piantagione nascosta.
Una pistola illegale.
Aresto per droga a Varese.
Nel pomeriggio del 14 ottobre 2025, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 39 anni.
Incensurato.
Italiano.
Trovato in possesso di 50 kg di marijuana, cocaina, hashish e una pistola con matricola abrasa.
Un capannone sotto osservazione
Da giorni, la Squadra Mobile seguiva i movimenti attorno a un capannone industriale.
Cadrezzate con Osmate.
Apparentemente dismesso.
Ma pieno di attività sospette.
Gli agenti hanno visto entrare e uscire persone.
Hanno deciso di intervenire.
Due uomini sono stati fermati.
Hanno cercato di depistare.
Ma gli investigatori non si sono fermati.
La scoperta: una serra indoor
Dentro il capannone, una vera piantagione.
Gazebo, lampade riscaldanti, ventilatori.
Impianti di irrigazione e areazione.
Pareti di cartongesso per nascondere le luci.
Circa 50 piante di cannabis in crescita.
Infiorescenze pronte per il mercato.
Un laboratorio agricolo illegale.
L’arresto e le perquisizioni
Il trentanovenne incensurato è stato arrestato.
Nella sua abitazione, gli agenti hanno trovato:
– 50 kg di marijuana
– 100 grammi di cocaina
– 500 grammi di hashish
– Una pistola semi-automatica con matricola abrasa
– 50 cartucce
– Una macchina contasoldi
– Materiale per confezionamento e pesatura
Denunciati altri due soggetti
Due italiani, un pregiudicato di 39 anni e un incensurato di 59.
Denunciati a piede libero.
Coltivazione in concorso.
Detenzione di circa 20 kg di marijuana.
Anche nelle loro abitazioni, sequestri.
Droga.
Materiale per confezionamento.
Totale: 4700 euro sequestrati.
Un’operazione coordinata e efficace
La Sezione Narcotici ha agito con precisione.
Appostamenti.
Controlli.
Interventi mirati.
Il capannone era una centrale dello spaccio.
Ben organizzata.
Ben nascosta.
Ma non abbastanza.
Sicurezza e legalità
L’arresto per droga a Varese è un segnale forte.
Contro il traffico.
Contro la coltivazione illegale.
Contro le armi clandestine.
La Polizia di Stato ha dimostrato attenzione e competenza.
La sicurezza passa anche da queste operazioni.
Un messaggio alla comunità
La lotta alla droga è continua.
Richiede vigilanza.
Richiede collaborazione.
Ogni sequestro è un passo avanti.
Ogni arresto è una vittoria per la legalità.
Conclusione
L’arresto per droga a Varese del 14 ottobre 2025 ha portato alla luce una rete ben strutturata.
Droga, armi, denaro.
Un capannone trasformato in serra.
Tre soggetti coinvolti.
Uno in carcere.
Due denunciati.
Un’operazione che rafforza la fiducia nelle forze dell’ordine.
Un esempio di indagine efficace.
Un monito per chi pensa di agire nell’ombra.
Fonti: Polizia di stato
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