Agente Silvano Franzoso investito sulla Tangenziale Est di Milano
Un sacrificio in servizio: l’agente Silvano Franzoso investito sulla Tangenziale Est
Il 6 ottobre 1997, sotto una pioggia battente, l’agente Silvano Franzoso perse la vita mentre svolgeva il suo dovere sulla Tangenziale Est di Milano. Era un collega stimato della Sottosezione Polizia Stradale di Milano Ovest.
Quel giorno, stava rilevando un incidente stradale insieme a un collega. Avevano segnalato il pericolo con lampeggianti e torce a terra. Ma una BMW sopraggiunse a velocità elevata, travolgendo Franzoso e l’automobilista coinvolto nel primo sinistro.
L’incidente mortale sulla Tangenziale Est, vittima Silvano Franzoso
L’impatto fu devastante. L’auto, fuori controllo, colpì anche il carro attrezzi intervenuto per rimuovere il veicolo incidentato. Franzoso fu trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano. Morì poche ore dopo, a soli 26 anni. Il suo gesto, compiuto in condizioni estreme, è diventato simbolo di dedizione e coraggio.
La medaglia d’oro al merito civile a Silvano Franzoso
Per il suo estremo sacrificio, Silvano Franzoso è stato insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile. La motivazione ufficiale recita:
> “Accorso sul luogo di un grave incidente stradale, mentre si adoperava a segnalare ai veicoli in transito l’obbligo di rallentare la marcia per consentire il recupero del mezzo incidentato che ostruiva la carreggiata, veniva travolto da un’auto di grossa cilindrata che sopraggiungeva ad alta velocità. Nobile esempio di alto senso del dovere e di sprezzo del pericolo, spinti sino all’estremo sacrificio.”
Un esempio per le nuove generazioni
Ogni anno, la Polizia Stradale di Milano ricorda Franzoso con una messa di suffragio. La cerimonia si svolge nella cappella della Questura, alla Caserma Sant’Ambrogio. Vi partecipano colleghi, dirigenti e familiari. La madre di Silvano, Margherita, racconta la sua storia ai giovani agenti. Un momento toccante, che rinnova il senso del dovere e della memoria.
La sicurezza stradale e il valore del servizio
L’incidente che ha coinvolto Franzoso evidenzia i rischi quotidiani affrontati dagli operatori della sicurezza stradale. Anche in condizioni meteorologiche avverse, il loro compito è garantire l’incolumità di tutti. Il sacrificio di Franzoso ci ricorda quanto sia importante rispettare le segnalazioni, rallentare in presenza di incidenti e prestare attenzione alla strada.
Milano, 6 ottobre 1997: una data da ricordare
Quel giorno, tra gli svincoli di Rubattino e Forlanini, si è consumata una tragedia che ha segnato profondamente la Polizia di Stato. Franzoso non era solo un agente. Era un giovane uomo, un servitore dello Stato, un esempio di altruismo. La sua memoria vive nel cuore dei colleghi e nella storia della sicurezza stradale italiana.
Il ricordo sul sito Caduti Polizia di Stato
La storia di Silvano Franzoso è raccontata anche sul sito ufficiale dei Caduti della Polizia di Stato. Una pagina dedicata ne ripercorre la vita, il servizio, e il tragico epilogo. È un tributo alla sua dedizione e al suo coraggio. Un modo per non dimenticare.
Conclusione: onorare il sacrificio
Ricordare Silvano Franzoso significa onorare tutti gli agenti che ogni giorno rischiano la vita per proteggere gli altri. Il suo nome è inciso nella memoria collettiva. Il suo gesto è un faro per chi crede nel dovere, nella giustizia e nella sicurezza.
