🔵 Polizia Locale: 2,5 milioni da Regione Lombardia per sicurezza e nuovi mezzi nel 2026
La Polizia Locale riceverà un nuovo sostegno economico nel 2026. Regione Lombardia ha stanziato 2,5 milioni di euro per dotazioni e veicoli. Un intervento atteso, concreto e necessario per rafforzare la sicurezza urbana.
Un investimento concreto per la sicurezza
Regione Lombardia conferma il proprio impegno per la Polizia Locale.
Nel 2026 verrà riproposto il bando regionale per l’acquisto di nuove dotazioni e il rinnovo del parco veicoli.
La cifra stanziata è di 2,5 milioni di euro.
L’annuncio arriva dall’Assessore Romano La Russa, con il pieno supporto della consigliera regionale Patrizia Baffi (FdI).
Grande partecipazione dei Comuni lombardi
Nel 2025, la misura ha registrato un’ampia adesione da parte dei Comuni.
La risposta del territorio è stata forte e chiara: servono risorse per la Polizia Locale.
Solo nel Lodigiano sono stati assegnati quasi 200mila euro.
I fondi hanno raggiunto 7 Comuni, il Consorzio di Polizia Locale di Maleo e l’Unione Nord Lodigiano.
Comuni beneficiari nel Lodigiano
Nel dettaglio, hanno ricevuto contributi i Comuni di:
– Lodi
– Casalpusterlengo
– Mulazzano
– Castiglione d’Adda
– Codogno
– Sant’Angelo Lodigiano
– Lodi Vecchio
Insieme al Consorzio di Polizia Locale di Maleo e all’Unione Nord Lodigiano.
Un sostegno fondamentale per i piccoli Comuni
Il contributo regionale è vitale soprattutto per i Comuni più piccoli.
Qui, la Polizia Locale affronta compiti sempre più complessi.
Le risorse sono spesso limitate, ma le responsabilità aumentano.
Garantire sicurezza urbana, supportare i cittadini e collaborare con le Forze dell’Ordine richiede mezzi adeguati.
Dotazioni moderne per agenti sempre più esposti
Gli agenti di Polizia Locale operano in contesti delicati.
Devono gestire situazioni di emergenza, controlli sul territorio e assistenza alla popolazione.
Per farlo servono veicoli funzionali e dotazioni tecnologiche.
Il bando regionale risponde a queste esigenze.
Baffi: “Risposta concreta a una necessità sentita”
La consigliera Patrizia Baffi ha seguito da vicino l’evoluzione del bando.
Ha presentato un Ordine del Giorno in sede di Assestamento di Bilancio.
Obiettivo: garantire risorse sufficienti per coprire tutte le domande arrivate.
“È una risposta concreta a una necessità molto sentita dai territori”, ha dichiarato.
Sicurezza come priorità regionale
La sicurezza urbana è un tema centrale per Regione Lombardia.
Il rinnovo del bando nel 2026 dimostra continuità e attenzione.
Investire nella Polizia Locale significa investire nella qualità della vita dei cittadini.
Verso il 2026: nuove opportunità per i Comuni
Con il nuovo stanziamento, i Comuni potranno pianificare investimenti.
Veicoli elettrici, bodycam, software di gestione e strumenti digitali sono tra le dotazioni richieste.
La misura regionale favorisce anche la sostenibilità e l’innovazione.
Un modello di collaborazione istituzionale
Il successo del bando nasce dalla sinergia tra Regione, Comuni e Consorzi.
La Polizia Locale diventa protagonista di un modello virtuoso.
Un esempio di come le istituzioni possano lavorare insieme per il bene comune.
Conclusione: un impegno che guarda al futuro
La decisione di riproporre il bando nel 2026 è una scelta strategica.
Risponde alle esigenze del territorio e valorizza il ruolo della Polizia Locale.
Con 2,5 milioni di euro, Regione Lombardia conferma la sicurezza come priorità.
Un passo avanti per una Lombardia più sicura, moderna e vicina ai cittadini.









