Busto Arsizio, Giornate europee del Patrimonio, Silvio Gambini, protagonista. Sabato 27 e domenica 28 settembre tornano, con il coordinamento del Ministero della Cultura, le Giornate europee del Patrimonio (GEP) che quest’anno vedono come tema “Architetture: l’arte di costruire” (http://musei.beniculturali.it/notizie/notifiche/gep2025)
Anche quest’anno, la Città di Busto Arsizio aderisce a questo appuntamento ormai tradizionale e atteso, che permette di valorizzare aspetti sempre diversi del suo ricco patrimonio culturale.
L’edizione 2025, poi, offre la preziosa occasione di continuare idealmente il percorso di riscoperta “architettonica”, tracciato con gli itinerari guidati estivi, durante i quali, in occasione dell’Anno giubilare, protagonisti sono stati alcuni edifici religiosi in città. L’architettura, infatti, va oltre la funzione degli spazi: è memoria, identità, racconto collettivo e riflette istanze religiose, civiche e sociali.
Con questo intento, sono stati progettati due itinerari urbani dedicati all’architetto Silvio Gambini, figura significativa sia per il numero e la varietà dei progetti, sia per il lungo arco temporale nel quale operò.
In occasione delle GEP 2025, l’Assessorato a Cultura e Identità, tramite il Servizio di Didattica Territoriale, propone una speciale “caccia al dettaglio” tematica nel centro cittadino dedicata a famiglie con ragazzi 9 – 13 anni per approfondire “l’arte di costruire” di uno dei principali protagonisti dell’architettura bustocca di inizio Novecento, Silvio Gambini, che ha firmato molte delle architetture Liberty rappresentative di Busto Arsizio, e non solo.
DETTAGLI IN CITTÀ: MISSIONE GAMBINI
Un’avventura tra le vie del centro per giovani osservatori, tra arte, architettura e bellezza nella Busto di inizio ‘900
Cartina alla mano, andiamo alla scoperta di alcuni edifici progettato dall’architetto Silvio Gambini, tra dettagli misteriosi e piccoli enigmi da risolvere, in un percorso da veri detective d’arte!
L’itinerario non comprende ovviamente – per ragioni di tempo e di spostamento – tutte le opere dell’architetto che, a Busto Arsizio in particolare (ma non solo), ha progettato e realizzato moltissime opere.
L’appuntamento è per sabato 27 settembre 2025, con ritrovo alle ore 9.30, presso piazza Garibaldi 4 (di fronte a Palazzo Castiglioni).
Il percorso a piedi è dedicato alle famiglie con ragazzi 9 – 13 anni.
La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria, fino a esaurimento dei posti disponibili (max 15 ragazzi). Ogni ragazzo dovrà essere accompagnato da un adulto al massimo. Non è richiesta la prenotazione per l’adulto accompagnatore.
La prenotazione è da effettuare al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/dettagli-in-citta-missione-gambini-tickets-1490990806639?aff=oddtdtcreator
Si prega quanti si sono prenotati e non possono più essere presenti all’attività di DISDIRE la prenotazione direttamente dalla piattaforma Eventbrite, per dare la possibilità ad altre persone di partecipare.
Al termine dell’itinerario guidato, ai partecipanti sarà consegnata una inedita mappa, che riporta tutti i principali edifici a firma del Gambini presenti in città, in modo che chi fosse interessato possa continuare in autonomia la scoperta dei suoi capolavori.
LA MAPPA
Dopo una prima mappatura delle architetture più rappresentative presenti in città, si è prodotta una mappa, sotto il coordinamento degli Uffici Musei e Didattica.
Ripiegata in un formato tascabile, si presenta come un agevole strumento per chi volesse intraprendere in autonomia il percorso in città.
La proposta è suddivisa in due itinerari: l’itinerario ovest parte da piazza Garibaldi e tocca il centro cittadino, con espansioni verso Sacconago e verso il cimitero; l’itinerario est segue l’espansione novecentesca della città lungo le direttrici di via Mameli e corso XX Settembre, con estensioni oltre la Stazione FS.
SILVIO GAMBINI
Nato a Teramo nel 1877, Silvio Gambini giunse a Busto Arsizio dopo aver terminato gli studi di geometra e qui divenne, per il suo stile innovativo, felice interprete del gusto della classe imprenditoriale locale, progettando fabbriche, ville e altre soluzioni residenziali, cappelle funerarie.
Come ricorda la nipote, Rosilla Gambini: “Il nonno si è sempre vantato di essere in grado di poter realizzare in una notte e a mano libera il progetto completo di una villa”.
La panoramica sul suo operato consente dunque di apprezzare l’evoluzione dell’estetica del primo Novecento: dai progetti di sapore ancora storicista passò al Liberty (periodo di massimo fervore creativo), fino al Razionalismo degli ultimi lavori.
Morto a Busto Arsizio, divenuta sua città d’elezione, è sepolto presso il cimitero cittadino.
Carnago, Questura, chiuso esercizio pubblico per 20 giorni
Malpensa, arrestato algerino di 35 anni per furto aggravato
Mostra a Varano Borghi: “Inizia il futuro”, il paese celebra i 100 anni della prima…
Visite guidate a Varano Borghi: il “Paese del Cotone” si racconta con il Museo Diffuso…
Maltempo sul territorio lombardo: esondazioni e frane, Vigili del Fuoco in azione Il maltempo…
MV Agusta celebra 80 anni con un’offerta speciale per Varese MV Agusta festeggia 80 anni…







