La Notte Europea dei Ricercatori torna con Co. Science: un festival della scienza in Lombardia
La Notte Europea dei Ricercatori torna il 26 e 27 settembre 2025. L’evento, proposto da Co.Science, si terrà in diverse città lombarde. Milano, Como, Varese, Busto Arsizio e Verbania saranno i palcoscenici della scienza. L’Università dell’Insubria è partner del progetto, con un ricco programma di appuntamenti.
Il progetto Co.Science, “Meet Research To Connect Science And Society”, mira a promuovere il dialogo tra ricercatori e società. Ha un’attenzione particolare per studentesse e studenti. È finanziato da Horizon Europe nell’ambito delle Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) per il biennio 2024-2025.
Per il secondo anno consecutivo, la Notte Europea dei Ricercatori si arricchisce degli eventi Co.Science. Un’occasione per tutti per avvicinarsi al mondo della ricerca. E per scoprire le ultime innovazioni in vari campi scientifici.
Un programma ricco tra Varese, Como e Busto Arsizio
L’Università dell’Insubria è in prima linea nella Notte Europea dei Ricercatori. Offrirà un programma diversificato nelle sue sedi. A Varese, il campus di Bizzozero ospiterà laboratori per le scuole e attività divulgative. I temi spazieranno dalla biologia alla medicina, dalla fisica all’archeologia, fino all’informatica e alla linguistica.
Non mancheranno gli appuntamenti serali aperti a tutti. A Varese, si potrà partecipare a “Notte al Museo” tra mummie e farfalle. Le “Note della Notte” offriranno musica e osservazioni del cielo. E “La scienza in piazza” porterà esperimenti e giochi scientifici nel cuore della città. Questi eventi avranno il patrocinio del Comune di Varese.
A Como, la città celebrerà la Notte con un programma che unisce scienza e spettacolo. Si potrà osservare l’eclissi di Luna e partecipare a conferenze sull’intelligenza artificiale. Ci saranno laboratori di chimica e fisica per le scuole. E esperienze coinvolgenti come “Il Clown Fisico” e “QTris”. In piazza Valleggio, telescopi e attività interattive porteranno il pubblico “sotto le stelle”. Incontri e percorsi guidati permetteranno di scoprire il patrimonio culturale e scientifico del territorio.
A Busto Arsizio, Piazza Santa Maria diventerà un laboratorio a cielo aperto. La scienza incontrerà la cittadinanza con esperienze interattive. Tra gli eventi satellite, “Una settimana da Bio” aprirà i laboratori universitari agli studenti delle superiori. E “Jump into the color!” offrirà un viaggio tra chimica, storia e arte della tintura tessile al Museo del Tessile. Anche questi eventi avranno il patrocinio del Comune di Busto Arsizio.
Co.Science: connettere ricerca e società
Il progetto Co.Science è promosso da un partenariato di rilievo. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è il coordinatore. Fanno parte del progetto anche l’Università degli Studi dell’Insubria, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, la Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche (FAST), il Consorzio Italbiotec e il Comune di Milano. L’evento ha il patrocinio della Regione Lombardia.
Co.Science permetterà alle ricercatrici e ai ricercatori di portare il proprio lavoro in luoghi non convenzionali. Condivideranno passione, impegno e risultati. E ascolteranno opinioni e aspettative comuni, in particolare dei più giovani. Il progetto mette in campo anche la collaborazione con comunità e attori della società civile. Con un’attenzione particolare all’inclusività e alle pari opportunità, grazie all’Associazione Nazionale Subvedenti.
A vent’anni dalla prima “European Researcher’s night”, Co.Science festeggia portando eventi e attività per tutti in 6 differenti sedi. Oltre a Milano, Como, Varese e Busto Arsizio, la novità del 2025 è Verbania. Qui, l’Istituto di Ricerca Sulle Acque Cnr-Irsa aprirà gratuitamente le porte della sua prestigiosa sede.
Temi caldi e formazione per i ricercatori
Le attività previste per la Notte Europea dei Ricercatori sono tantissime. Esperti ed esperte presenteranno laboratori, esperimenti, conferenze, dialoghi e dimostrazioni. I dettagli sono disponibili sul sito www.coscience.eu. Oltre a riproporre alcuni temi del 2024, ci saranno importanti novità.
Si parlerà di salute, medicina personalizzata, biodiversità ed energia. E ancora, rischi del digitale, natura e inquinamento in città. E migrazioni tra stereotipi e pregiudizi. Verranno affrontati anche temi come cibo e sostenibilità, tecnologie nello sport, realtà virtuale e psicologia. E scatti industriali d’archivio, dati e intelligenza artificiale. E fake news in ambito scientifico, fisica quantistica e molto altro.
Un focus particolare sarà dedicato alla crisi climatica. Il pubblico che transiterà in Piazza Duomo a Milano potrà assistere a un collegamento in diretta con la base Dirigibile Italia a Ny-Alesund, nelle isole Svalbard. Ricercatori presenti sul campo racconteranno lo scopo e le difficoltà della loro ricerca in territori così estremi.
I proponenti delle attività laboratoriali beneficeranno di percorsi di formazione. Questi sono promossi dal progetto Co.Science. L’obiettivo è avvicinare ricercatori ed educatori alla teoria e alla pratica del Public engagement. In contesti di educazione informale. Stimolare l’abitudine al dialogo e all’ascolto. E valorizzare metodologie comunicative inclusive e accessibili per tutti.
Molti anche gli eventi satellite che precedono o seguono il 26 settembre 2025. Il primo appuntamento è il 17 settembre in collaborazione con il progetto MEET dell‘Università di Milano Bicocca. Tutti gli aggiornamenti sono disponibili sul sito ufficiale del progetto.







