Dopo 23 anni l’Italia della pallavolo femminile è tornata ad essere Campione del Mondo superando due squadre di altissimo livello.
Campione del mondo
Le due partite finali vinte per 3 a 2 con Brasile e Turchia sono state tra le più sofferte e genuine sfide mai viste nella pallavolo recente.
Il campo ci ha regalato tutti gli errori e i capolavori che possono aspettarsi da giovani atlete che affrontano un grande appuntamento della vita.
Velasco è stato la guida per la generazione di fenomeni che tra l’89 e il 96 ha vinto 2 mondiali, e tre europei. Oggi è alla guida della generazione delle “fenomene” che gli hanno permesso di vincere anche quella medaglia d’oro olimpica che con i maschi gli era mancata.
L’ultima e unica vittoria mondiale risaliva a 23 anni fa, nel 2002 e, se l’emblema di quella vittoria era stata Elisa Togut, in questo mondiale sono due i simboli : Ekaterina Antropova e Myriam Sylla.

Oggi Re Mida (Daniele Santarelli) non è riuscito a trasformare la Turchia in oro e si dovrà accontentare dell’oro della moglie
Il tabellino
ITALIA-TURCHIA 3-2; risultati dei parziali 25-23, 13-25, 26-24, 19-25 e 15-8; durata dei parziali 25’, 17’, 28’, 23’ e 17’.
ITALIA: Egonu 22, Sylla 19, Antropova 14, Danesi 7, Nervini 6, Fahr 4, Giovannini 4, Orro 2, Cambi, De Gennaro (L), Fersino. N.E.: Sartori (L), Omoruyi, Akrari. All. Velasco
TURCHIA: Vargas 33, Erdem 19, Karakurt 12, Aydin 10, Gunes 9, Ozbay 2, Orge (L), Baladin, Sahin. N.E.: Cebecioglu, Kalac, Erkek, Yatgin. All. Santarelli
Italia: a 5, bs 6, m 11, et 28
Turchia: a 7, bs 8, m 11, et 23.
Il Contesto
Rene Karina Noemi (ARG) ha arbitrato l’incontro coadiuvata dal secondo arbitro Kang Joo-Hee (KOR) Al Indoor Stadium Huamark c’erano 5.719 spettatori.
Brasile Giappone 3 a 2
Nella finalina per il terzo posto il Brasile ha avuto la meglio sul Giappone dopo una combattutissima partita. I risultati dei parziali sono stati 25 a 12, 25 a 17, 19 a 25, 27 a 29 e 18 a 16.
Le brasiliane sono partite decise e hanno vinto agevolmente i primi due periodi con un Giappone che sembrava rassegnato. Ma dal terzo periodo le nipponiche hanno cambiato il copione e hanno pareggiato i conti portando la partita allo spareggio. Il Brasile ha dovuto sudare le mitiche sette camice per domare le avversarie e chiudere lo spareggio sul 18 a 16.
Nelle due squadre ci sono state due straordinarie protagoniste: la brasiliana Gabi che ha messo a terra 35 palle e la giapponese Yoshino che ne ha messe a terra 34.
Le Campionesse del Mondo
Schiacciatrici: Gaia Giovannini, Stella Nervini, Loveth Omoruyi, Myriam Sylla.
Palleggiatrici: Carlotta Cambi, Alessia Orro.
Opposte: Ekaterina Antropova, Paola Egonu.
Centrali: Yasmina Akrari, Anna Danesi, Sarah Fahr, Benedetta Maria Sartori.
Libero: Monica De Gennaro, Eleonora Fersino.
I risultati delle partite
Italia-Slovacchia: 3-0
Italia-Cuba: 3-0
Italia-Belgio: 3-1
Italia-Germania: 3-0
Italia-Polonia: 3-0
Italia-Brasile: 3-2
Italia-Turchia: 3-2
Mauro Fabris Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile
“Ad un anno dall’oro nei Giochi Olimpici di Parigi, questa squadra ha regalato a tutta l’Italia un altro sogno incredibile: siamo Campioni del Mondo! – ha detto Fabris – Le nostre Azzurre hanno compiuto qualcosa di straordinario, che rimarrà per sempre nella storia non solo della pallavolo ma di tutto lo sport italiano. Complimenti a tutte loro, allo staff guidato da Julio Velasco e al Presidente Giuseppe Manfredi: avete reso orgogliosa un’intera nazione”.
“Questo trionfo – Ha proseguito – è il risultato di un percorso costruito insieme: atlete, tecnici, Federazione, Lega e soprattutto le Società di Serie A, che continuano a investire e a puntare nella crescita dei talenti che ogni stagione animano il <Campionato più bello del Mondo>.”
“I nostri Club, campioni di tutto in Europa e nel mondo, sono il motore di questa Nazionale giovane e ambiziosa, che oggi si conferma ancora come la più forte a livello internazionale. Ora godiamoci questo successo, ma senza fermarci: tra poche settimane ci ritroveremo a Courmayeur per festeggiare questo storico traguardo e dare il via ad un’altra emozionante stagione di Serie A”.
Julio Velasco
“Queste ragazze hanno lavorato con grande dedizione e giocato con coraggio anche quando eravamo in difficoltà. – ha sottolineato il Maestro – Questi sono valori che significano tanto e credo che questo gruppo abbia meritato di vincere così. Poi un pensiero al mio staff da quello medico a quello tecnico: uomini e donne eccezionali che hanno contribuito a questo trionfo”
“Barbolini, Cichello, lo scoutman Taglioli, il team manager Marcello Capucchio, tutti parte integrante di questo trionfo. È una vittoria che è arrivata anche grazie al lavoro fuori dal campo aiutando a creare una mentalità che già c’era e che siamo riusciti a tirare fuori. Queste ragazze andavano solo aiutate a tirare fuori questi valori e ci siamo riusciti”
“Volevo ragazze autonome ed autorevoli ed ho un gruppo che ha fatto grandissime cose. Questa vittoria mi ha dato emozioni maggiori rispetto alle Olimpiadi perché questa è stata una competizione lunga, difficile, e piena di insidie. Per questo ha un sapore diverso e bellissimo”
“Dedico questa vittoria a Giuseppe Brusi, Leo Novi ed al mio primo allenatore e mentore argentino venuto a mancare quest’anno. Infine grazie alla Federazione Italiana Pallavolo che ci consente di lavorare nel migliore dei modi mettendo a disposizione risorse tecniche ed economiche oltre al supporto quotidiano”.
Paola Egonu
“Sono fiera di me stessa e della squadra. Sono state due partite davvero molto toste, ma noi abbiamo dimostrato di voler vincere a tutti i costi. Non vincevamo un mondiale dal 2002, quindi da più di 20 anni q. A mio avviso è un risultato eccezionale che ci inorgoglisce e gratifica della fatica fatta”.
Anna Danesi
“Non ci crediamo neanche noi, tengo la coppa in mano perché voglio rendermi conto di ciò che abbiamo fatto. nelle ultime due partite non abbiamo giocato benissimo ma credo che questi due anni testimoniano la nostra forza e ciò che siamo riusciti a fare”
“Abbiamo lottato palla su palla, siamo andati in difficoltà, ma abbiamo reagito da grande squadra; volevamo questo risultato con tutte noi stesse e lo abbiamo ottenuto. Non credo ci siano troppe parole per descrivere ciò che provo in questo momento, ma posso solo dirvi che siamo davvero felici e orgogliose del nostro percorso”.
Monica De Gennaro
“Finire così è qualcosa di bellissimo anche se al momento non riesco a realizzare bene cosa realmente sia accaduto. Adesso è complesso trovare le parole giuste”
“Venivamo da una fatica importante ieri, loro erano in gran forma ed hanno giocato molto bene mettendoci in grande difficoltà. Eravamo un po’ contratte ma non si sa come siamo venute fuori forse grazie alla tenacia che abbiamo messo quotidianamente negli allenamenti. Adesso posso solo dire di essere felicissima”.
Myriam Sylla
“Se sei il migliore o vuoi essere il migliore devi per forza lottare perché nessuno ti regala niente. Volevano metterci in difficoltà, perché avevano preparato benissimo la partita. Noi però abbiamo lavorato bene, siamo rimaste nel match ed abbiamo dato tutto portando a casa questo Mondiale che significa tantissimo”.
Le migliori del Mondiale
Miglior schiacciatrici: Gabi e Ishikawa
Miglior centrali: Danesi e Erdem
Miglior Libero: Monica De Gennaro
Miglior opposto: Vargas
Miglior Palleggiatrice e MVP: Alessia Orro
Somma Lombardo 7 settembre 2025



