Celiachi@RL, Monti (Lega): modello lombardo da estendere in tutta Italia
Celiachi@RL è il modello digitale nato in Lombardia per semplificare la vita ai cittadini celiaci. Ora, grazie a un Ordine del Giorno approvato in Consiglio Regionale, si punta a estendere questo servizio anche alle altre Regioni italiane.
Lo annuncia Emanuele Monti, presidente della Commissione Welfare di Regione Lombardia e consigliere regionale della Lega, dopo l’approvazione del documento che promuove la circolarità del sistema.
Più Regioni, meno vincoli territoriali
“Con Celiachi@RL vogliamo garantire libertà, efficienza e risparmio ai cittadini celiaci, anche fuori dalla Lombardia”, ha dichiarato Monti.
L’Ordine del Giorno approvato prevede la stipula di convenzioni con altre Regioni, per rendere il sistema davvero interregionale. Attualmente, il servizio è operativo in 9 territori, tra cui Veneto, Toscana, Lazio, Sicilia e Abruzzo.
Un sistema innovativo
Celiachi@RL consente alle persone celiache di acquistare prodotti senza glutine non solo in farmacia o nei negozi specializzati, ma anche nei supermercati aderenti alla Grande Distribuzione Organizzata.
Il tutto attraverso una gestione digitale del budget mensile, integrata con l’anagrafe sanitaria. Il cittadino può acquistare ovunque in Italia, senza più limiti legati alla residenza regionale.
Risparmi e vantaggi concreti
Secondo Monti, il sistema ha già prodotto effetti positivi. In Lombardia, i prezzi medi del paniere mensile per celiaci si sono ridotti fino al 20%.
Sono stati generati risparmi strutturali per oltre 3,5 milioni di euro all’anno, grazie alla digitalizzazione del processo e all’eliminazione dei modelli cartacei.
Il sistema è anche pronto per l’utilizzo tramite app e piattaforme e-commerce, garantendo autonomia e discrezione.
Un esempio di sanità digitale
Dal 2019, Regione Lombardia è capofila del progetto Celiachi@RL, diventato uno dei principali esempi di collaborazione digitale tra Regioni italiane. La piattaforma è progettata per semplificare la vita a oltre 50.000 cittadini celiaci solo in Lombardia.
“L’obiettivo è coinvolgere sempre più Regioni e rafforzare un modello vincente di sussidiarietà tra territori”, spiega Monti.
Più informazione, meno burocrazia
L’Ordine del Giorno impegna la Giunta regionale anche a promuovere campagne informative sul servizio, monitorare costantemente l’impatto economico e sociale e comunicare ai cittadini i risultati in termini di risparmio e soddisfazione.
“Celiachi@RL è sinonimo di libertà di scelta, efficienza e inclusione”, ha sottolineato Monti. “È un modello che garantisce riservatezza, abbattimento della burocrazia e acquisti ovunque in Italia, superando i vincoli territoriali.”
Il bisogno reale delle famiglie
Estendere la circolarità nazionale, secondo Monti, significa rispondere a un bisogno concreto di migliaia di famiglie italiane. In particolare, dei giovani celiaci, sempre più mobili e bisognosi



