Tumore al seno: evento a Venegono Inferiore per informare e prevenire
Il tumore al seno è una delle malattie più comuni tra le donne. Ogni anno, migliaia di pazienti affrontano diagnosi, cure e percorsi riabilitativi. Parlare di prevenzione è fondamentale.
È questo l’obiettivo dell’incontro organizzato a Venegono Inferiore, in programma per il 9 maggio 2025.
L’appuntamento si terrà alle ore 21.00 presso la Sala Consiliare in via Mauceri 5. Si tratta di un evento dedicato alla consapevolezza, alla conoscenza e al confronto aperto tra esperti del settore e cittadini.
Un dialogo aperto sul tumore al seno
Il titolo dell’evento è chiaro: “Tumore al seno tra mito e realtà”. Un modo per affrontare falsi miti, timori e dubbi. Ma anche per dare spazio alla scienza, all’esperienza clinica e alle testimonianze dirette.
La serata sarà guidata dal team della Breast Unit dell’ASST Sette Laghi, diretto dalla Prof.ssa Francesca Rovera. Un gruppo multidisciplinare di medici e specialisti che ogni giorno accompagna migliaia di donne nel percorso di prevenzione e cura del tumore alla mammella.
I protagonisti della serata
Oltre alla Prof.ssa Rovera, parteciperanno:
Dott.ssa Giovanna Scienza, in rappresentanza dei Medici di Medicina Generale.
Dott. Leonardo Callegari, Direttore del Dipartimento dell’Area Diagnostica.
Dott.ssa Augusta Diani, Direttrice del Distretto di Tradate.
Dott.ssa Ileana Carnevali, genetista e ricercatrice originaria di Venegono.
L’incontro è organizzato in collaborazione con C.A.O.S. (Centro Ascolto Operate al Seno), storica associazione attiva sul territorio.
Una rete per la salute delle donne
L’iniziativa nasce da un lavoro sinergico. L’amministrazione comunale di Venegono Inferiore ha già collaborato con C.A.O.S. lo scorso ottobre, durante la “Camminata in Rosa”. Un evento sentito, partecipato, emozionante.
Ogni partecipante correva con la scritta: “Io corro per…”. Un modo semplice e potente per ricordare chi sta lottando contro il cancro al seno. E per promuovere solidarietà e vicinanza.
Un piccolo Comune con una grande visione
L’assessore ai servizi sociali, Marianna Tabano, ha spiegato le motivazioni dell’iniziativa. “Anche se siamo un paese piccolo – ha detto – vogliamo pensare in grande. Portiamo sul territorio l’eccellenza sanitaria varesina”.
L’idea è quella di promuovere una vera cultura della prevenzione. Di farlo con relazioni autentiche, informazione corretta e ascolto reciproco. Il team della Breast Unit lavora a 360 gradi: diagnosi, terapia, assistenza, riabilitazione. Senza dimenticare i familiari e i caregiver.
Diagnosi precoce: la chiave per vincere
La Prof.ssa Rovera è chiara: “La diagnosi precoce è la chiave per sconfiggere il tumore al seno”. Lo ripetono da anni. E lo continueranno a fare. Per diffondere una cultura della prevenzione capillare e condivisa.
Eventi come questo servono proprio a informare, motivare e coinvolgere. L’obiettivo è stimolare ogni donna a prendersi cura di sé, a fare controlli regolari, a conoscere la propria storia familiare.
La medicina del dialogo
Per Adele Patrini, presidente dell’associazione C.A.O.S., la lotta contro il tumore non è solo una questione medica. È anche cultura, educazione, dialogo.
“Viviamo nell’epoca della medicina della relazione – afferma – dove il paziente è protagonista. Non più solo un numero, ma una persona con esigenze, paure e desideri”. Il passaggio da un modello di Welfare State a uno di Welfare Community è evidente. Tutti devono partecipare: istituzioni, medici, cittadini, volontari.
Conoscere per scegliere
Secondo Patrini, la conoscenza è potere. Sapere significa potersi difendere. Significa poter scegliere. E affrontare la malattia con maggiore consapevolezza. L’obiettivo è quello di costruire una sanità fondata su:
Libertà
Ricerca
Scambio di saperi
Centralità della persona
Formazione
Solidarietà
Visite gratuite per la prevenzione
L’incontro dell’9 maggio 2025 sarà seguito da un’iniziativa concreta: visite senologiche gratuite. Si svolgeranno il giorno successivo, sabato 10 maggio, dalle 9:00 alle 13:00, presso il poliambulatorio medico di Venegono.
Le visite saranno a cura della Dott.ssa Valentina De Berardinis, affiancata dalla Breast Nurse Samantha Bon. Un’opportunità unica per molte cittadine. Un momento di cura e attenzione che può davvero fare la differenza.
L’impegno dell’amministrazione
Il sindaco Mattia Premazzi ha espresso orgoglio per l’iniziativa. “È la prima volta che a Venegono Inferiore portiamo questa proposta. Ma vogliamo che sia solo l’inizio”.
Offrire servizi gratuiti e di qualità, sul territorio, è un segnale forte. Significa esserci. Significa credere che la salute pubblica debba essere una priorità assoluta.
La forza della comunità
Quando si parla di tumore al seno, non si parla solo di una malattia. Si parla di vite, di famiglie, di relazioni. Ogni donna colpita è una storia. Ogni cura è un percorso. Ogni gesto di solidarietà è un passo avanti.
Venegono Inferiore ha scelto di non restare indifferente. Di agire. Di unire forze, competenze e cuori. Di promuovere la cultura della prevenzione, con il linguaggio della vicinanza umana.
Un evento da non perdere
L’evento del 9 maggio non è solo un convegno. È un appuntamento di civiltà. Un’occasione per capire meglio, per fare domande, per sentirsi meno soli. Chi parteciperà potrà ascoltare professionisti di alto livello. Ma anche condividere emozioni e storie vere.
È un invito rivolto a tutte e tutti. Perché la salute riguarda ogni persona. E perché prevenire è sempre meglio che curare.
Informazione e cura: un binomio vincente
L’obiettivo dell’amministrazione è chiaro: informare per proteggere. Troppe donne arrivano tardi alla diagnosi. Troppe ignorano i segnali. Troppe rinunciano a controlli fondamentali per paura, disinformazione o disinteresse.
Questi eventi cercano di rompere il silenzio. Di avvicinare le istituzioni ai cittadini. Di far capire che la prevenzione salva la vita.
Un esempio per altri Comuni
L’iniziativa di Venegono Inferiore può diventare un modello. Un esempio positivo da imitare. Portare la sanità tra la gente, offrire visite gratuite, parlare apertamente di tumore al seno dovrebbe essere la normalità.
Ogni Comune può fare la differenza. Ogni amministratore può scegliere di mettere al centro la salute. Con piccoli gesti che generano grandi cambiamenti.
Tumore al seno: insieme si può
Il tumore al seno fa paura. Ma non è invincibile. Con la diagnosi precoce, con il supporto giusto, con trattamenti personalizzati, oggi molte donne guariscono.
E soprattutto, non devono affrontare tutto da sole. La rete di medici, associazioni, volontari e istituzioni è lì. Presente. Attiva. Pronta ad ascoltare, sostenere, curare.
Conclusione
Il 9 maggio 2025 Venegono Inferiore diventa un punto di riferimento per la lotta contro il tumore al seno. Un’occasione per riflettere, informarsi e agire. Un modo concreto per dire: ci siamo.
Perché la salute è il bene più prezioso. E ogni donna ha il diritto di essere protetta, ascoltata e curata.
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