Placebo, il duo inglese formato da Brian Molko e Stefan Olsdal annuncia un nuovo show in Italia.
Dopo la data estiva di Mantova del prossimo anno, la band arriva a Milano per un secondo appuntamento il 27 ottobre 2022 al Mediolanum Forum.
I biglietti saranno disponibili in pre-sale per gli utenti My Live Nation dalle ore 10:00 di lunedì 15 novembre. Per accedere alla pre-sale basterà registrarsi gratuitamente su www.livenation.it.
I biglietti saranno disponibili in vendita generale a partire da mercoledì 17 novembre alle ore 10:00 su www.ticketmaster.it, www.ticketone.it e www.vivaticket.com.
Dopo nove anni di attesa dall’ultimo album, Loud Like Love, finalmente i Placebo sono pronti a tornare con il nuovo e attesissimo disco Never Let Me Go in uscita il 25 marzo 2022.
Il nuovo album Never Let Me Go
Anticipato dal primo singolo Beautiful James, “una canzone gioiosa e celebrativa”, oggi viene pubblicato il secondo estratto dal nuovo lavoro chiamato Surrounded By Spies.
“Ho iniziato a scrivere questo testo quando ho scoperto che i vicini mi stavano spiando per conto di qualcuno con un piano folle. Poi ho iniziato a riflettere sui mille modi in cui la nostra privacy è stata compromessa e ci è stata del tutto tolta con l’introduzione delle telecamere a circuito chiuso che adesso utilizzano tecnologie di riconoscimento facciale razziste.
Ho usato la tecnica del cut-up inventata da William S Burroughs e resa famosa nella musica moderna da David Bowie” dice il chitarrista Brian Molko per spiegare il processo creativo nella scrittura del nuovo singolo.
Placebo, oltre 14 milioni di dischi venduti
In attività dal 1994, i Placebo hanno rivoluzionato la storia del rock e dell’elettronica portando sul palco generi diversi e mischiati tra di loro per creare un sound unico.
Con oltre 14 milioni di dischi venduti e milioni di stream su Spotify, il nuovo album Never Let Me Go incanala tutte le loro competenze da scrittori e produttori in una musica che soddisfa il loro brutale appetito di espressione.
Allo stesso tempo si cerca un’attinenza furiosa al mondo degli anni ’20 del nuovo millennio caratterizzato dalla pandemia, da scenari di intolleranza, divisione, saturazione tecnologica e catastrofi climatiche.