“Malpensa e il rumore: un incontro pubblico a Taino per discuterne”
L’impatto acustico delle nuove rotte di decollo da Malpensa torna al centro del dibattito nei Comuni del Varesotto, in particolare in quelli che non fanno parte della fascia immediatamente adiacente all’aeroporto, ma che subiscono comunque le conseguenze del traffico aereo.
Per affrontare questo tema e presentare i dati raccolti negli ultimi mesi, il Coordinamento dei Comuni di seconda fascia (COR2) ha organizzato un incontro pubblico che si terrà venerdì 7 febbraio, alle ore 20:30, presso il Teatro dell’Olmo di Taino. L’evento si propone di coinvolgere cittadini, amministratori locali ed esperti per un confronto costruttivo sugli effetti delle recenti sperimentazioni delle nuove rotte aeree.
Un tema sentito dai cittadini
Negli ultimi anni, la questione del rumore generato dagli aerei in decollo da Malpensa ha sollevato numerose preoccupazioni tra i residenti dei Comuni situati a nord dello scalo. La sperimentazione delle nuove traiettorie di volo, avvenuta tra aprile e novembre del 2024, ha prodotto effetti diversi a seconda delle zone, ma in alcuni casi ha portato a un sensibile incremento del disturbo percepito dalla popolazione. In particolare, Taino è stato uno dei Comuni in cui l’impatto è stato avvertito con maggiore intensità, suscitando reazioni e richieste di approfondimento da parte dei cittadini.
Il COR2, nato come coordinamento spontaneo tra i Comuni interessati dal problema, si è evoluto nel tempo fino a diventare un soggetto attivo nella tutela del territorio e della qualità della vita dei suoi abitanti. L’incontro di Taino rappresenta quindi un’occasione per informare la cittadinanza sui risultati delle rilevazioni effettuate e per delineare possibili strategie future.
Il programma della serata
L’incontro vedrà la partecipazione di esperti del settore e rappresentanti istituzionali. Dopo un’introduzione da parte del sindaco di Taino, Stefano Ghiringhelli, interverranno l’ingegnere Roberta Pollini e il dottor Mario Gregorio Piuri di ARPA Lombardia, l’ente regionale preposto al monitoraggio ambientale. I tecnici presenteranno le analisi effettuate durante il periodo di sperimentazione, illustrando con dati concreti l’impatto delle nuove rotte sul territorio.
Un altro momento significativo dell’evento sarà la presentazione del database dei sorvoli, un progetto realizzato dal Comune di Taino in collaborazione con il COR2. L’ingegnere Alessandro Annunziato, consigliere comunale, mostrerà come il sistema di monitoraggio continuo consenta di raccogliere informazioni dettagliate sul traffico aereo, rispondendo così a domande cruciali per i cittadini, come il numero di voli quotidiani e il coinvolgimento della popolazione nelle aree più esposte al rumore.
La serata sarà moderata da Milo Manica, assessore all’ambiente di Angera e coordinatore del COR2. Oltre agli interventi dei relatori, sarà dato ampio spazio al pubblico, che potrà porre domande e condividere esperienze personali legate agli effetti del traffico aereo sul territorio.
Un equilibrio tra sviluppo e qualità della vita
L’incontro di Taino non si limita a essere un momento di informazione, ma si propone anche di stimolare una riflessione più ampia sull’equilibrio tra le esigenze dello sviluppo economico e la tutela della salute e dell’ambiente. Come sottolinea Manica, non si tratta di una contrapposizione netta tra crescita dell’aeroporto e benessere dei cittadini, ma piuttosto di trovare soluzioni che consentano di minimizzare gli impatti negativi e garantire una gestione sostenibile del traffico aereo.
L’adesione recente del Comune di Ternate al protocollo del COR2, che ora conta 15 Comuni partecipanti, dimostra come la consapevolezza su questi temi stia crescendo e come sempre più amministrazioni vogliano far sentire la propria voce nelle discussioni sulle politiche aeroportuali.
L’appuntamento di venerdì 7 febbraio rappresenta quindi un’opportunità importante per la comunità locale di confrontarsi con esperti e istituzioni, contribuendo a definire strategie per una convivenza più armoniosa tra l’aeroporto di Malpensa e il territorio circostante.