Scontri a Milano: il tassista “Paperino” al centro delle polemiche – Conflitto tra tassisti e NCC

Milano è ancora una volta teatro di scontri tra tassisti e conducenti di

(Noleggio con Conducente).

Al centro delle polemiche c’è un tassista, soprannominato “Paperino”, che si è reso protagonista di numerosi episodi di violenza e provocazioni nei confronti degli NCC.

L’ultimo episodio, avvenuto a Linate, ha scatenato un nuovo dibattito sulla convivenza tra le due categorie e sull’importanza di garantire la sicurezza di tutti i cittadini.

Il caso di Linate

Secondo la ricostruzione fornita dal tassista, tutto sarebbe iniziato con una banale discussione degenerata in una violenta aggressione. L’uomo avrebbe filmato un van NCC per denunciarne le presunte irregolarità, scatenando la reazione furiosa del conducente. Il tassista sostiene di essere stato colpito e di essere caduto a terra, mentre il van sarebbe partito a tutta velocità.

Tuttavia, le testimonianze raccolte e i video pubblicati sui social media sembrano raccontare una storia diversa. Molti osservatori hanno sottolineato come il comportamento del tassista sia stato provocatorio e aggressivo, e che abbia cercato in tutti i modi di scatenare una reazione violenta.

Un modus operandi consolidato

Non è la prima volta che “Paperino” si rende protagonista di episodi simili. In passato, il tassista è stato più volte segnalato alle autorità per i suoi comportamenti violenti e minacciosi. Numerosi video lo ritraggono mentre insulta, minaccia e aggredisce fisicamente i conducenti di NCC.

In un video risalente al giugno 2024, ad esempio, si vede il tassista mentre cerca lo scontro fisico con un conducente di NCC, utilizzando un linguaggio volgare e offensivo. In un altro video, il tassista si autoproclama difensore della legalità, ma le sue azioni sembrano più vicine al bullismo che alla giustizia.

Le richieste delle associazioni di categoria

Le associazioni di categoria dei conducenti di NCC hanno più volte denunciato il comportamento di “Paperino”, chiedendo alle autorità di intervenire con fermezza. In una mail inviata alla Commissione auto pubbliche lo scorso giugno, le associazioni hanno sottolineato i rischi legati al comportamento del tassista e hanno chiesto l’adozione di provvedimenti adeguati.

Conclusioni

La vicenda di “Paperino” solleva importanti interrogativi sulla convivenza tra tassisti e conducenti di NCC. È necessario che le istituzioni intervengano con decisione per garantire la sicurezza di tutti i cittadini e per contrastare ogni forma di violenza. Allo stesso tempo, è fondamentale che le associazioni di categoria lavorino insieme per trovare soluzioni condivise e per promuovere una concorrenza leale tra i diversi operatori del trasporto pubblico.

Parole chiave: conflitto tra tassisti e NCC, Milano, violenza, provocazioni, tassista Paperino, sicurezza.

Vedi pure:

Provvedimento disciplinare

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Corrispondenza con la Commissione disciplinare

https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:b96fd255-e1e2-42c5-9419-a66e28245b8d

Nota inviata alla Prefettura di Milano

https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:b9fc4263-7984-4391-8e55-cd764be5ac6e