L’ex Assessore Marco La Rosa: “Assago con Musella Sindaco è totalmente allo sbando e sarà unicamente vittima di tracollo, degrado e lenta agonia istituzionale”
Assago: “Delusi dalla minestra muselliana riscaldata”
Assago, 17 gennaio 2025 – “Assago,
di cui Graziano Musella è Sindaco, è totalmente allo sbando in ogni ambito gestionale e programmatico. Quanto sta accadendo alla struttura di via Del Sole, purtroppo, conferma quanto anticipato da tempo. Sette mesi fa ho preso totalmente le distanze dal Sindaco e dal suo modo di operare, decisamente poco chiaro.
Come ho più volte affermato, anche nei Consigli Comunali, Musella ha letteralmente rallentato o fermato tutti gli interventi in programma sul territorio” ha scritto sul suo profilo facebook l’ex Assessore Marco La Rosa, ora all’opposizione nel gruppo misto, il quale ha aggiunto: “L’avvio ritardato del Centro Giovani, i cui lavori ora sono nuovamente fermi per stagionalità non idonea, i ritardi dei lavori per Largo Caduti di
Nassiriya, ancora senza un Monumento commemorativo, dopo oltre 7 mesi, in spregio a chi è morto per la difesa di valori della nostra Nazione, ma soprattutto la gravità di aver accantonato, per scelte politiche personali del Sindaco, lavori urgenti, già appaltati nella primavera 2024, come quelli inerenti il recupero energetico della Struttura della Polizia Locale, della Palestra e delle Sale Associazioni di via Del Sole.
Con l’Ufficio Tecnico avevamo già aderito ad un fondo per poter garantire una riqualificazione della Struttura, i cui lavori concernenti la sostituzione degli infissi e l’ammodernamento del sistema di caldaie e riscaldamento, erano concordati con le aziende per i mesi di agosto e settembre 2024.
E’ sempre più chiaro che al Sindaco Musella non interessi nulla del territorio e che porti avanti unicamente i suoi interessi personali:
mancati introiti del comparto D4 (Ndr 24 milioni di euro), lavori e bonifica di via Volta, nonché i rapporti partecipativi per le imminenti Olimpiadi Invernali di febbraio 2026.
Interminabile l’elenco dei disservizi creati da mancati interventi.
Nulla si scorge all’orizzonte.
Enormi criticità coinvolgono le strutture degli impianti sportivi di via Verdi e di via di Vittorio, per cui non sono stati programmati gli interventi, nel breve termine, rischiando contenziosi legali.
Non oso immaginare che fine facciano i progetti per la riqualificazione delle strutture scolastiche, della nuova palestra e dei vari parchi comunali.
Basta passeggiare per Assago, in cui gli amministratori, peraltro, non si vedono più in giro, per incontrare persone totalmente deluse da questa ‘minestra riscaldata muselliana’, che vede un’ amministrazione inerme anche ad opera di coloro che gli stanno accanto, i quali sono soggetti totalmente succubi delle decisioni del Sindaco e spesso di esse neppure al corrente.
Anche in ambito politico, regionale e nazionale, il Sindaco non gode più di ampia credibilità, basti pensare che, in Regione Lombardia, come al CONI o in Fondazione Milano Cortina, nella realizzazione dei prossimi Giochi Olimpici invernali Milano Cortina, Assago non viene minimamente citata, sovrastata dai “Giochi di Milano” e da “Unipol Forum Arena Milano”, nonostante il Sindaco Musella e qualche suo collega in Giunta si vantino di incontri in Regione, in cui non hanno alcun peso.
Fa male vedere il proprio Comune totalmente allo sbando organizzativo, con diversi dipendenti e funzionari che abbandonano gli uffici, il cui pessimo modo di lavorare, non certo per loro colpa, si ripercuote sui cittadini.
Il Sindaco Musella, se non per onestà, almeno per etica, dovrebbe prenderne atto e smetterla di pensare che questo Comune sia un suo ‘Club di Forza Italia’.
In tantissimi ormai se ne sono accorti, ma finché avremo questo Sindaco, Assago sarà unicamente vittima di un irreversibile tracollo, di degrado e lenta agonia istituzionale”.